“La S.S. Lazio comunica di aver sollevato dall’incarico il mister Stefano Pioli. La prima squadra viene affidata al mister Simone Inzaghi“. Con questo comunicato breve e conciso apparso sul sito ufficiale della società, la Lazio rende ufficiale l’esonero di Pioli. La panchina dell’ormai ex tecnico delle aquile era da tempo traballante, a causa di una stagione deludente rispetto agli obiettivi di inizio stagione, i quali prevedevano quantomeno un piazzamento finale per l’Europa League. La pesantissima sconfitta rimediata nel sentitissimo derby di Roma, dove la Lazio ha perso nettamente per 4-1, non è stata affatto digerita da tifosi e società. La Lazio non subiva una sconfitta così pesante in un derby dal lontano 2002, quando i giallorossi si imposero con un autorevole 5-1.
Comunque, l’esonero di Pioli era ormai nell’aria: per fare già un riepilogo della stagione, la Lazio è uscita nel peggiore dei modi dall’Europa League, mentre in Serie A occupa soltanto l’ottava posizione in classifica, a ben quattordici punti dalla zona Europa League; in Coppa Italia la Juventus ha avuto la meglio all’Olimpico ai quarti di finale, vincendo per 1-0 in trasferta all’Olimpico e buttando fuori la Lazio dalla competizione in una partita secca; nelle ultime dieci partite Pioli ha ottenuto solo due vittorie, tre sconfitte e cinque pareggi. Un bilancio negativo che sembra quasi suggerire che la società avrebbe dovuto in realtà prendere questa decisione anche prima del derby.
“Mi dispiace per me stesso, per i giocatori, per la società e per i tifosi. Volevamo regalare loro una gioia per rendere meno amara questa stagione – ha detto Pioli – Ma dirgli che sono dispiaciuto quanto loro credo serva a poco in questo momento.” Tanto dispiacere in casa Lazio, ma queste parole, come le riporta Repubblica.it, non sono certamente servite a placare gli animi infuriati dei tifosi laziali, i quali si sono precipitati a fine partita verso il centro sportivo di Formello con il chiaro obiettivo di contestare la squadra. Una contestazione che purtroppo si è conclusa in una deplorevole manifestazione di inciviltà: addirittura le forze dell’ordine sono state costrette ad intervenire per evitare il contatto fisico tra tifosi e giocatori. I tifosi hanno poi anche lanciato sassi e mattoni contro le stesse forze di polizia, con un agente che ha riportato anche una ferita negli scontri.