Bologna, Roma, poi la Juve. Altre tre gare e sarà finita un’altra stagione anche per il Milan. Un annata avara di soddisfazioni e da cancellare al più presto. Ripartire è la parola d’ordine da giugno in poi.
IL FUTURO – Sul mercato bisognerà agire con grande bravura ed intelligenza. C’è tanto da ricostruire, in fondo. Le basi si stanno ponendo con un possibile grande colpo per la difesa, il reparto da rinforzare maggiormente. Galliani è al lavoro in questa direzione. Nel frattempo a parlare è Silvio Berlusconi. Il presidentissimo del Milan apre la strada ad un futuro da protagonisti e a un nuovo ingresso in società. Le sue parole tranquillizzano, o quasi, tutti i tifosi rossoneri: “Saluto affettuosamente i tifosi del Milan. Anch’io soffro quando vedo che va male. Ho cambiato per avere qualche chance in più in finale di Coppa Italia contro la Juve. Qualche miglioramento si è anche visto. Avevamo in casa Brocchi, ottimo allenatore della nostra Primavera e lo abbiamo sfruttato. Gli ho chiesto un atto di coraggio e lui mi ha detto di si. È una persona seria, conosce bene lo stile Milan, fin da quando giocava nei nostri pulcini. Nelle ultime partite siamo stati anche sfortunati. Lasciamo lavorare Brocchi in serenità fino al 21 maggio, poi decideremo il da farsi. Per quanto riguarda la vendita della società, posso dire che ci sto provando da un anno, ma vorrei lasciare il Milan in buone mani e a gente che possa garantire un futuro da protagonista. Preferirei fossero acquirenti italiani!”
