Pur avendo ricevuto critiche da altri star, come Courtney Love e Ricky Martin, la coppia di stilisti Dolce&Gabbana non si arrende: le polemiche avanzano fra vip della musica e dello sport che criticano il pensiero dei due italiani ” I figli della chimica non hanno mamma e papà”.
Ad iniziare, è stato Elton John, che ha due figli grazie alla fecondazione in vitro, che ha dichiarato “Come vi permettete di dire che i miei meravigliosi figli sono “sintetici” ?”. Il cantante inglese ha sostenuto che i due stilisti dovrebbero vergognarsi, poiché la fecondazione in vitro ha permesso a molte persone che si amano, etero ed omosessuali, di poter avere figli anche non potendo. Accusa i due di essere “arcaici” e “fuori tempo”, aggiungendo che sono “proprio come le vostre creazioni di moda”. Infine, il cantautore ha concluso che non indosserà mai più un Dolce&Gabbana, lanciando così l’hashtag #boycottDolceGabbana.
Dopo queste dichiarazioni, si è innescata una serie di botta e risposta fra i vip, alcuni anche merito di profili fake, come quello con la foto ed il nome di Stefano Gabbana che ha risposto al cantautore “fascist”, seguito dall’hashtag “boycottEltonJohn”.
Dopo Elton John si è diffusa anche la polemica di Courtney Love, dichiarando di aver “appena raccolto tutti i miei vestiti Dolce&Gabbana” aggiungendo poi “Li voglio bruciare. Boicottiamo la bigotteria insensata!”, post seguito da questa incredibile immagine
Altri artisti si sono uniti alla polemica, come Ricky Martin, padre anche lui di due gemelli avuti grazie ad una madre surrogata, che dichiara contro Dolce&Gabbana “Le vostre voci sono troppo potenti per spargere così tanto odio. Sveglia, siamo nel 2015, amate voi stessi ragazzi!”, aggiungendo sempre il famoso hashtag contro la coppia di stilisti italiani.
Domenico Dolce così decide di difendersi, sostenendo di esser cresciuto in una tradizionale famiglia siciliana, il che lo ha indotto a pensarla così, senza però “giudicare le decisioni altrui”. Aggiunge poi Gabbana: “Crediamo fermamente nella democrazia e pensiamo che la libertà di espressione sia una base imprescindibile per essa. Noi abbiamo parlato del nostro modo di sentire la realtà, ma non era nostra intenzione esprimere un giudizio sulle scelte degli altri. Noi crediamo nella libertà e nell’ amore”.