venerdì, Marzo 29, 2024
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La risposta mondiale al vuoto politico: il neo…

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Che si parli di Grecia, Italia, Francia o di un qualunque altro paese comunitario, le neonate forze politiche o ‘associazioni di liberi cittadini’ plasmate in Europa negli ultimi anni, appaiono sommariamente caratterizzate dalla medesima sostanza ideologica, un residuo storico, svecchiato e aggiornato alle contingenze del tempo: è il neo-populismo. La mappa europea di questa ‘nuova’ concezione dell’organizzare il vivere politico è impressionante…                   Nuove formazioni: dalla Spagna (Podemos) alla Germania (AfD) , senza chiaramente eliminare Francia (FN), Austria (Fpoe) e Ungheria (Jobbik), ma non mancano gli esempi ne’ nel vecchio continente ne’ in America. Una nuova ondata di partiti ‘anti-sistema‘, non solo fondati sulla predisposizione a cavalcare il vuoto politico di paesi come l’Italia,  ma anche sulla tendenza a sfruttare il senso di insofferenza sociale, accresciuto esponenzialmente nel mondo in seguito all’emergere della crisi nel 2008. ‘Sono i nuovi angeli senza sesso’ che oltrepassano le storiche linee guida e irrompono nello scacchiere mondiale, presentando progetti spesso euro-scettici volontariamente ciechi dinanzi al vantaggio di una collaborazione tutta europea. Di certo il primo paese che ha determinato una destabilizzazione è  il Regno Unito: il progetto avanzato da Farage, leader del Partito per l’ Indipendenza del Regno Unito (UKIP), ha trovato con la Brexit, la sua applicazione, e ciò ha di fatto favorito un’influenza determinante nella formazione ‘a pantera’ di questi fenomeni. Anche la tanto discussa elezione del presidente degli Stati Uniti, D.Trump , ha dimostrato le nuove direttive della politica mondiale. E’ una nuova Europa quella che si evolverà nei prossimi due anni, specie sino alla risoluzione dei trattati comunitari con l’isola inglese e gli accordi con gli USA, un’ Europa che al radicalizzarsi delle questioni cruciali: lotta al terrorismo, questione dei profughi e relativi asili politici, distoglie lo sguardo e pensa al proprio ‘orticello’.