La Roma è volata negli Stati Uniti per la seconda parte della preparazione in vista del preliminare di Champions League. Non sarà di certo un viaggio di piacere, con uno come Spalletti del resto è difficile rilassarsi, il tecnico ha stilato un programma serrato che prevede doppie sedute quasi tutti i giorni, fino ad arrivare alle amichevoli con Liverpool e Montreal Impact, rispettivamente il primo ed il tre agosto. Il ritiro della Roma vedrà la presenza assidua di James Pallotta, il patron americano si consulterà con Spalletti, il mercato sarà al centro dei loro discorsi, con il tecnico in attesa di qualche colpo che rinforzi la rosa. Pallotta parlerà di persona con Manolas e Nainggolan per risolvere una volta per tutte la grana rinnovi, promettendo un adeguamento di contratto ad entrambi, magari dopo il preliminare. Spalletti e Pallotta saranno costantemente in contatto con Sabatini, rimasto a Roma per completare le varie operazioni di mercato.
GLI OBIETTIVI- Il ds deve risolvere le questioni relative a Szczesny e Nacho, poi bisognerà trovare un terzino destro e prelevare due centrocampisti. Per il portiere polacco saranno decisive le prossime 48 ore, se l’accordo non verrà trovato, Sabatini chiuderà per uno tra Sirigu e Diego Lopez. Per Nacho è tutto fatto, si aspetta il via libera da parte di Zidane, che non vuole lasciar partire lo spagnolo prima di aver trovato un’alternativa. Per il terzino ci vorrà ancora un pò di tempo, sul taccuino del ds ci sono i nomi di Darmian, Sergi Roberto, Corchia e Caceres, anche se non è da escludere un assalto a Bruno Peres qualora i giallorossi si qualificassero per i gironi di Champions League. A centrocampo viste le partenze di Keita, Pjanic e quella probabile di Paredes, la Roma prenderà due giocatori, uno di questi sarà probabilmente Diawara, per il sostituire il bosniaco invece si pensa ad uno tra Witsel, Borja Valero e Tielemans. In attacco Dzeko sarà confermato, qualora partisse Iturbe, Sabatini darà l’assalto al Papu Gomez.
