È iniziata la stagione d’opera 2018/2019 del Teatro alla Scala; ad inauguararla Attila di Giuseppe Verdi. “Certo che sono soddisfatto, sono più che soddisfatto” commenta il direttore d’orchestra Riccardo Chailly, stanco ma entusiasta. Il maestro è stato accolto da una pioggia scrosciante di applausi durato circa 15 minuti. L’allestimento è affidato a Davide Livermore che ha già collaborato con il maestro Chailly nei mesi scorsi per Don Pasquale di Donizetti.
Ildar Abdrazakov veste i panni del protagonista, Saioa Hernàndez è Odabella, Fabio Sartori è Foresto e George Petean è Ezio. Francesco Pittari e Gianluca Buratto sono Uldino e Papa Leone.
Tra i personaggi di rilievo anche il presidente Mattarella salutato dai cittadini calorosamente. In molti hanno urlato “bravo, bravo” più volte. Il sindaco Giuseppe Sala a fine primo atto ha commentato: “Milano vuole molto bene a Mattarella. Tutte le volte che viene gli dimostra grande affetto. Abbiamo bisogno di Mattarella e dimostriamo vicinanza al presidente della Repubblica”.