Che la Rai fosse un’azienda autolesionista lo si era capito da tempo, ma con quest’ultima decisione presa forse ha definitivamente perso la testa.
Secondo i ben informati,dato che la notizia non è ancora ufficiale, il cda nell’approvazione dei palinsesti per la stagione televisiva 2017/2018 ha compiuto una scelta tanto coraggiosa quanto incosciente.
La scelta in questione è la chiusura dell’Arena, il fortunato programma di Rai 1 condotto da Massimo Giletti.
Era noto da tempo che i vertici di Viale Mazzini avessero intenzione di rivoluzionare la domenica di Rai 1, che riusciva a ottenere ottimi risultati con l’Arena di Massimo Gilett che vinceva puntualmente la gara di ascolti con il diretto competitor Domenica Live di Barbara D’Urso, ma che poi perdeva sonoramente nel segmento Domenica In condotto da Pippo Baudo.
Per questo motivo nessuno si sarebbe aspettato la chiusura dell’unico segmento domenicale in grado di fronteggiare e vincere Domenica Live ed invece è accaduto.
Secondo fonti attendibili la scelta del cda è stata quella di affidare l’intero contenitore domenicale in mano a Cristina Parodi, con la sua nuova Domenica In.
In quel di Cologno Monzese qualcuno sarà saltato dalla poltrona leggendo tale notizia e siamo sicuri che in molti staranno brindando. Dunque le cose per Barbara D’Urso, dalla prossima stagione televisiva, si fanno in discesa e si appresta ad ottenre il dominio assoluto della domenica così come quello dell’intera settimana.
A patto che non si riveli un successo la scelta di affidare, svecchiando, Domenica In a Cristina Parodi. Il rischo, per quest’ultima, è quello di dover gestire ben 5 ore di diretta con un programma del tutto nuovo per il pubblico di Rai Uno.
Sicuramente non ci resta che aspettare il 28 giugno per la pubblicazione dei palinsesti, con i rispettivi conduttori, e costatare se realmente “L’Arena” è stata cancellata e scopriremo se davvero Cristina Parodi condurra “Domenica In”.
