Nel 2017, su internet troviamo dei siti che offrono servizi di comparazione praticamente per tutto. Si comparano i prezzi degli smartphone, i prodotti di uso quotidiano, gli hotel, i voli… e, si, anche i funerali.
Perché purtroppo, volenti o nolenti, di una cosa possiamo stare certi riguardo alla nostra vita: come si concluderà. E quando si conclude, la nostra o quella delle altre persone che abbiamo vicine, ci sarà da fare qualcosa, e questa cosa si chiama funerale. È il ciclo della vita, non c’è bisogno di essere scaramantici…
E così, fortunatamente senza averne bisogno in prima persona, abbiamo deciso di provare Lastello.it, il primo comparatore online di funerale e onoranze funebri di altro tipo. Il funzionamento è semplice: si scelgono le nostre preferenze per il funerale che abbiamo organizzato, quindi viene fatta una comparazione dei prezzi delle diverse agenzie di onoranze funebri, che ci permetterà di scegliere la più conveniente per il “trattamento” che vogliamo.
Senza avere (per fortuna) nessuno su cui provarlo, abbiamo deciso di immaginare il nostro, di funerali.
Come funziona Lastello
La prima cosa che fa molto piacere quando si entra sul sito è trovare, nella parte bassa, una serie di articoli molto utili relativi alla burocrazia, al testamento, all’organizzazione, ai necrologi, ai rapporti con le strutture pubbliche e anche alla psicologia di chi rimane in caso di lutto. Sono utili perché spesso le persone non sanno come affrontare una situazione del genere, e un supporto è davvero utile in questo senso.
Ma tornando alla nostra organizzazione, possiamo iniziare con la ricerca semplice delle agenzie funebri inserendo il nostro CAP, per trovare le agenzie e contattarle direttamente, oppure con il nuovo preventivo, che consente di scegliere il nostro funerale perfetto.
Per prima cosa ci viene chiesto che tipo di funerale cerchiamo: tra classico, cioè con la deposizione nel loculo, inumazione cioè la sepoltura in terra e la cremazione abbiamo preferito la seconda, per amore verso la natura e per fornire nuova vita a questo pianeta. Vita non umana, per fortuna.
Si inserisce il CAP, ed eccoci a vedere i primi prezzi. In questo caso bisogna scegliere per prima cosa la cassa, che può essere di base, standard o di lusso a seconda della tipologia di legno e degli altri materiali utilizzati. Tutte comprendono però il simbolo religioso sulla superficie, se richiesto.
E poi non può mancare la Ferrari dei funerali, ovvero il carro funebre: la scelta è tra il carro base, il carro standard e il carro di lusso, che varia principalmente con la marca dell’auto che porterà il defunto. Particolarmente bello quando non si è potuto permettere, in vita, di guidare una macchina di lusso!
Scelto così il carro base, tanto non è che siamo poi così appassionati di auto, si può procedere scegliendo se vogliamo che l’agenzia funebre vesta la salma (ci mancherebbe, no, mi vesto da solo!), se vogliamo i valletti porta cassa (che si, è il caso) e, se il luogo di sepoltura è lontano da quello delle esequie, se vogliamo un’auto che accompagni anche i familiari.
Possiamo scegliere anche i fiori, perché va bene che “non fiori, ma opere di bene”, ma a tutto c’è un limite, e qualche fiore ci vuole, no?
Scelte tutte queste caratteristiche passiamo finalmente alla conferma e al preventivo del nostro funerale che, per le agenzie che si mostrano disponibili nella zona, hanno una media di 2000 euro, all’incirca. La cosa migliore è che, tuttavia, la scelta va da una base di 1800 euro a un massimo di 3700, a seconda delle richieste dell’agenzia: c’è insomma l’imbarazzo della scelta, a seconda delle necessità, e potremo così passare a contattare le singole agenzie per avere tutte le informazioni necessarie per l’ultimo saluto.
