L’Atletico Madrid ha vissuto un’estate molto particolare, contrassegnata dall’addio di Morata, trasferitosi al Milan in virtù della sua clausola rescissoria pari a 16 milioni. Un colpo che l’Atletico ha inizialmente digerito male, accusando fra le altre cose la società milanista di non essersi fatta viva, trattando solo ed esclusivamente con il giocatore. I tifosi non hanno gradito, considerando che Morata è stato decisivo per la vittoria della Spagna agli Europei. Ma l’Atletico è riuscito a trovare una soluzione più che adeguata, con l’acquisto di Sorloth dal Villareal.
Una coppia da sogno in attacco
L’Atletico Madrid, dopo l’addio di Morata, aveva un solo obiettivo in mente: comporre un attacco di grande spessore per tornare competitiva, anche in Europa e in Champions League. Un obiettivo che inizialmente ha proposto alcune difficoltà, come il mancato acquisto di Dovbyk, che alla fine è andato alla Roma. Il colpo da 90 è comunque arrivato: si parla del già citato Sorloth, acquistato dal Villareal per una somma intorno ai 40 milioni di euro. Sorloth farà coppia con un altro attaccante molto forte, ovvero Julian Alvarez, arrivato anche lui questa estate per una cifra record vicina ai 100 milioni di euro.
Sulla carta si parla di una coppia d’attacco da sogni, senza ombra di dubbio tra le più promettenti e forti in Europa. Una coppia che comunque, come sempre, dovrà confermarsi anche in campo, dato che servirà inevitabilmente del tempo per trovare le giuste dinamiche di gioco. Le premesse sono comunque ottime, considerando che Sorloth è stato il vice capocannoniere lo scorso anno in Liga, con 23 gol e alle spalle proprio di Dovbyk, arrivato ad un totale di 24 reti. La spalla perfetta di Julian Alvarez, dato che l’argentino non è una prima punta ma preferisce agire in coppia con un bomber o dietro di esso, essendo dotato di una tecnica eccezionale, di un’ottima velocità e di un dribbling fulmineo.
Chiaramente ci sono anche delle incognite. Sorloth fino allo scorso anno era un attaccante di fatto sconosciuto, salito poi alla ribalta per l’eccellente stagione giocata in Liga con la maglia del Villareal. Ma i palcoscenici europei e le pressioni in una big impongono comunque una certa cautela: in sintesi, Sorloth avrà bisogno di tempo per integrarsi e per dimostrare di essere un calciatore di livello internazionale. Pazienza, dunque, è la parola d’ordine, anche se nel calcio si tende a non aspettare nessuno.
Sorloth entusiasta dell’Atletico Madrid
Dal canto suo, Sorloth è ovviamente entusiasta di essere stato scelto dall’Atletico Madrid per sostituire un’istituzione spagnola come Morata. L’attaccante norvegese ha infatti dichiarato di aver coronato un vero e proprio sogno, e di essere felicissimo di aver raggiunto – testuali parole – “uno dei club più forti al mondo”. Inoltre, Sorloth troverà a Madrid anche l’amico Le Normand, difensore francese naturalizzato spagnolo.
Sorloth ha inoltre colto l’occasione per descriversi come calciatore. Il gol è il suo obiettivo primario, essendo una prima punta, ma anche gli assist rientrano nel suo repertorio. Per il resto, da vero norvegese, Sorloth è una persona tranquilla che non ama la vita serale, e che preferisce stare con la propria famiglia.