giovedì, Ottobre 10, 2024
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Lichtsteiner rientro fulmineo: 41 giorni dopo torna e segna!

Respira bene e fa respirare la sua Juventus l’esterno Lichtsteiner. Rientra ben 41 giorni dopo la sua ultima apparizione, durante la quinta giornata di questa stagione di Serie A contro il Frosinone, quando, lo ricordiamo, il giocatore accusò un forte problema respiratorio durante l’intervallo a fine primo tempo. Si pensava inizialmente ad una semplice crisi respiratoria, ma per il principio di prudenza l’esterno svizzero fu tenuto sotto controllo nella notte a cavallo tra il 23 ed il 24 settembre, nell’ospedale Maurizio. Si scoprì in tal modo che Lichtsteiner soffriva in realtà di un’ aritmia cardiaca, per fortuna benigna, ma che comunque necessita di un intervento.
Il giocatore entrerà in sala operatoria il 2 ottobre: si tratta di un’intervento di routine, senza rischi particolari, ma le preoccupazioni sono tutte per i tempi di recupero. La società bianconera comunica ufficialmente che il calciatore tornerà a disposizione nel giro di un mese, ma qualche voce indiscreta parla, invece, di stop prolungato fino ad aprile.
L’esterno bianconero, però, pare dare garanzie sempre maggiori giorno per giorno sul suo recupero, difatti riesce quasi a confermare la data prevista dalla società e dal suo staff medico. Non si è trattato proprio di un mese, ma 41 giorni sono bastati al giocatore per tornare in campo questa sera, schierato da Allegri in un momento difficile con la squadra sotto di 1 a 0, quasi come carta della disperazione già ad inizio gara. Magicamente, però, allo scadere dei primi 45 minuti di gioco il centrocampista francese, ormai già beniamino dei tifosi, Paul Pogba propone un pallone più che invitante per Lichtsteiner, il quale si inserisce alla perfezione e scarica in rete un destro potente, in grado di eliminare in un istante tutti i dubbi sulle condizioni fisiche e, soprattutto, di dare un po’ di tranquillità in più a questa Vecchia Signora che pare ormai vivere più di episodi che di buon gioco.
Il dato positivo è che lo svizzero ha già innestato la marcia, quella giusta, ed è in grado fin da subito di dare il suo prezioso contributo alla causa. Quest’anno c’è n’è più bisogno che mai!

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