Dopo il caos nato da alcune pagine dell’autobiografia di Icardi che aveva aperto lo scontro tra la curva Nord e il giocatore, la società con Thohir, Zhang, Zanetti e altri dirigenti hanno deciso di lasciare la fascia di capitano ad Icardi. In compenso l’argentino dovrà pagare una multa, ristampare la sua autobiografia “Sempre Avanti” e chiedere pubblicamente scusa per aver violato il Regolamento Interno del Club, sottoscritto da ogni giocatore.
Stamattina Icardi si è allenato regolarmente, poi nel primo pomeriggio è stato convocato dalla dirigenza per la comunicazione della decisione presa. Dopo l’incontro, Mauro Icardi ha anche rilasciato al sito ufficiale interista le proprie scuse ai tifosi sperando di chiudere questo spiacevole capitolo della sua vita nerazzurra:
“In questi due giorni ho vissuto una parentesi triste della mia storia nerazzurra. Ma in una famiglia – e mi hanno sempre insegnato che l’Inter prima di tutto è una grande famiglia – i momenti difficili o le incomprensioni possono capitare. Tutto nasce da una pagina del mio libro, che probabilmente è stata buttata giù troppo d’istinto. Una pagina dove alcuni toni sono inappropriati e sono davvero dispiaciuto che ci siano andati di mezzo proprio i tifosi dell’Inter. Questo ha offeso tanta gente, ma bisogna guardare sempre avanti e, se si può, fare di tutto perché le cose tornino al proprio posto. Per questo mi scuso e mi impegnerò perché queste pagine non ci siano più, in modo che nessuno possa sentirsi offeso, tradito e minacciato. Oggi ho parlato con la Società, abbiamo chiuso questa brutta parentesi e, tutti insieme, abbiamo un solo obiettivo: il bene dell’Inter, perché niente è più grande dell’Inter. Per questo motivo ho accettato ogni decisione del Club. In futuro cercherò di essere molto più attento, cosa che il mio ruolo nella squadra impone. Ora, uniti più che mai, prepariamo i prossimi impegni con la massima determinazione”.
