La Juventus avrebbe violato le norme sulle sanzioni internazionali disposte dall’ONU contro la Corea del Nord in relazione al trasferimento a gennaio dell’attaccante nordcoreano Han Kwang-Song in Qatar, precisamente all’Al-Duhal. A rivelarlo è l’odierna edizione de L’Equipe.
Le Nazioni Unite vietano, infatti, di far lavorare all’estero i cittadini nordcoreani, una delle misure adottate contro il paese asiatico del dittatore Kim Jong-un per non aver rinunciato al suo programma nucleare.
Il Consiglio di Sicurezza ONU ha avvertito l’Italia in merito al trasferimento, nonostante ciò l’operazione non è stata annullata, come si evince dal rapporto. Per tale motivo:
“Il Consiglio – si legge sul rapporto – ha nuovamente riferito al Qatar le risoluzioni pertinenti relative a questo caso”.
Le Nazioni Unite chiedevano agli Stati membri di inviare in patria i lavoratori nordcoreani all’estero con termine dicembre 2019. Al momento, però, solo 40 paesi avrebbero presentato i loro rapporti sulle misure di espulsione.