Marco Giallini ed Edoardo Leo, sono i protagonisti di Loro Chi? il film in uscita il 19 novembre e diretto a quattro mani da Leonardo Micciché (regista tv di La squadra e R. I. S.) e dallo sceneggiatore Fabio Bonifacci che ha avuto l’idea del film da cose che gli sono accadute nella vita.
Infatti, Bonifacci (una ventina di sceneggiature alle spalle tra cui Il principe abusivo, Buongiorno Presidente, Lezioni di di cioccolato, Diverso da chi?) rivela:”Da giovane, una sera conobbi il cameriere di un locale che mi propose di andare a conoscere le sue vicine di casa, due bellissime olandesi. Sentivo qualcosa di strano e rifiutai, ma mi rimase la curiosità di sapere cosa c’era dietro, per cui scrissi un incipit che si fermò lì. Qualche anno dopo, insieme ad un mio amico, fui narcotizzato e rapinato da due ragazze, sembrava il seguito perfetto! Poi, anni fa, un truffatore si presentò in Puglia dicendo di essere Fabio Bonifacci e, con la scusa di scrivere un film ambientato in zona, si fece mantenere 20 giorni a mio nome. Insomma sembrava che la mia vita stesse scrivendo questo film, così ho deciso di scriverlo davvero”.
Nell’interpretare i personaggi-protagonisti, gli attori non hanno preso come modello nessuno ma certe volte è inevitabile qualche riferimento che scappa inconsciamente, inconsapevolmente. Proprio per questo Giallini afferma: “Non ci siamo rifatti a nessun modello, anche se un certo tipo di commedia è dentro di noi perchè l’abbiamo vista molte e molte volte. E’ noto da tempo il mio amore totale e incondizionato per Vittorio Gassman che è stato ed è per me un punto di riferimento costante. In quest’ occasione ho pensato soprattutto a Il Mattatore, un film della fine degli anni Cinquanta in cui lui interpretava, diretto da Dino Risi, un truffatore incallito che si camuffava continuamente per portare a termine le sue imprese. Poi, l’altro protagonista, Edoardo Leo, aggiunge così: “Se si pensa ai film italiani sulle truffe vengono in mente subito tre titoli, tre capolavori I soliti ignoti, Il Mattatore e Operazione San Gennaro ma lungi da noi volerci paragonare a loro. È bello pensare di fare parte di quella tradizione”.
