Domani, 5 marzo, Lucio Battisti avrebbe spento 80 candeline. La sua prematura scomparsa ha lasciato un grande dolore e un vuoto, rimanendo indelebile nel cuore dei suoi tantissimi fan. Nonostante siano trascorsi anni dal 9 settembre 1988, in molti continuano ad interrogarsi sulle cause che hanno causato la morte dell’amato artista.
QUALI SONO STATE LE CAUSE DELLA SUA MORTE? – Nato il 5 marzo 1943 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, Battisti è considerato un pilastro della musica italiana. Inizia a muovere i suoi primi passi nella musica all’età di 13 anni, quando riceve in regalo la sua prima chitarra.
A cambiare per sempre la vita di Lucio è stato l’incontro con Mogol, autore di molti brani di successo dell’artista. Dopo dopo 26 anni di onorata carriera nell’industria della musica italiana con un totale di 17 album in studio e 25 milioni di dischi venduti, Battisti muore prematuramente.
Costretto a doversi sottoporre a un intervento chirurgico d’urgenza, il cantante viene ricoverato all’ospedale San Paolo di Milano. Le condizioni di Lucio Battisti si aggravano sempre di più, fino a quando l’8 settembre viene spostato nel reparto di terapia intensiva dove si spegne la mattina seguente.
Ma qual è stata la causa che ha provocato la prematura scomparsa del cantante di Poggio Bustone? Le cause non sono mai rese note, ma l’unico bollettino medico che è stato reso pubblico riportava che:
“Il paziente, nonostante tutte le cure dei sanitari che lo hanno assistito, è deceduto per intervenute complicanze in un quadro clinico severo sin dall’esordio”.
Durante gli 11 giorni di ricovero dell’artista, infatti, la famiglia non ha voluto rilasciare alcuna informazione riguardo la sua salute. Ad oggi, quindi, sulle cause della sua morte circolano alcune voci. Secondo alcuni, Lucio sarebbe morto a causa linfoma maligno al fegato. Secondo altri, invece, avrebbe invece sofferto di glomerulonefrite, patologia infiammatoria dei reni.
