Questa notte in Sicilia si è consumata una tragedia. A Casteldaccia, il fiume Milicia ha improvvisamente straripato travolgendo con la sua furia una casa con all’interno due famiglie.
La famiglia in questione è quella di Giuseppe Giordano, unico sopravvissuto in quella trappola mortale. Giuseppe si trovava fuori casa ed è stato sbattuto contro un albero che paradossalmente gli ha salvato la vita. Niente da fare, purtroppo, per la moglie Stefania Catanzaro (32), i figli Federico (15) e Rachele (1); il nonno Antonino Giordano (65), la moglie Matilde Comito (57), i figli Marco (32) e Monia (40) e un altro bimbo, Francesco Rugò, di anni 3.
L’allarme è stato dato dai vicini di casa, i quali hanno sentito le grida strazianti di Giuseppe. Tra i primi ad accorrere alcuni parenti che avevano lasciato l’abitazione qualche ora prima. “Ecco sono loro e adesso non ci sono più. Eravamo con loro a cantare fino a dopo pranzo. Poi verso le 14 ce ne siamo andati io e mio marito. Abbiamo un figlio piccolo anche noi e sentiva freddo. Il fiume? Non c’era, non era grosso. Niente faceva pensare questo” dichiara uno dei familiari di Giuseppe, sopravvissuti per caso.