Mancini apre le porte del futuro prima del Bologna: “Resto assieme ad Icardi! Ibra? Magari…”

Vigilia di campionato per l’Inter. I nerazzurri vogliono proseguire la retta via tracciata contro il Palermo e continuare a cullare il sogno Champions. La settimana prossima ci sarà lo scontro diretto con la Roma, che assumerà tutti i connotati di una gara da dentro o fuori. Prima, però, Roberto Mancini deve pensare al Bologna, avversario tutt’altro che morbido. Da quando c’è Donadoni sulla panchina gli emiliani volano e sono stati capaci persino di fermare il rullo compressore Juve. Nel frattempo, il tecnico dell’Inter ha parlato in conferenza stampa, aprendo ad un futuro ancora a tinte nerazzurre, come per lui così per Icardi. Sullo sfondo resta un sogno chiamato Zlatan Ibrahimovic, che potrebbe preludere ad un asta di mercato con il Milan. Queste le parole di Mancini in merito: “Resterò all’Inter. Gli stimoli qui non mancano e da quando faccio l’allenatore ne ho tanti. Icardi ha un contratto lungo con noi e credo resterà anche lui. Ibrahimovic fa sempre la differenza. Lo sogniamo, anche se è difficile! Non conta il modulo, ma l’atteggiamento della squadra. Bisogna saper occupare bene il campo. Si può vincere anche con mille varianti tattiche diverse. Non dimentichiamo che abbiamo una squadra molto giovane, che, comunque, sta crescendo e questo è ciò che mi soddisfa di più. Il Bologna merita il nostro rispetto. Io ne sono anche tifoso. Possono crearci problemi. Difendono benissimo. Non bisogna avere la testa alla Roma. Telles lo terrei. Per noi conta tanto. Murillo sta bene, ma ora nessun problema per lui. Jovetic ha ancora quel problema al polpaccio e probabilmente salterà anche la gara di Roma. Soriano come Brozovic? Penso che il primo abbia maggiore esperienza. Brozo ha un grande futuro davanti. Eder si è inserito bene nel gruppo e sarà importante per noi”.