venerdì, Marzo 29, 2024
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ESCLUSIVA – Maria Anna Accardo: “Vi presento il mio Ottocento Napoletano”

“Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene” è diventato il credo di Maria Anna Accardo, chef de l’osteria Antichi Sapori in Napoli e seconda classificata della gara in show-cooking “Miss Chef Campania 2016”, competizione tra le migliori chef donne italiane, giunta ormai alla sua quinta edizione.

Da cinque anni ormai, questa gara tutta in rosa gira i territori dell’Italia e si ferma in Campania proprio in queste settimane, per decretare la vincitrice all’esito della sfida culinaria, che si combatte a colpi di forchette e padellate.

Il Premio, che è nato a Ischia nel 2012, è stato ideato da Mariangela Petruzzelli, giornalista e autrice tv per la Rai, che è anche presidente e direttrice artistica del format.

L’intento è quello di raccontare i territori dell’Italia, delle sue tradizioni ed eccellenze enogastronomiche, grazie soprattutto alla bravura delle donne chef che vi partecipano (quattro per ogni tappa regionale).

Le protagoniste, selezionate per curriculum professionale e meriti, devono realizzare un piatto della tradizione culinaria della regione a cui appartengono, rivisitandone però la ricetta classica. Alla preparazione segue la degustazione dei piatti realizzati davanti alle due giurie – giuria istituzionale, preseduta da Dolores Anselmi, dirigente Assessorato al turismo comune di Napoli e giuria tecnica, preseduta da Luciano Pignataro, giornalista enogastronomico quotidiano Il Mattino – composte da giornalisti enogastronomici, ristoratori e chef.

Si assegna il premio Miss chef basandosi su precisi criteri di giudizio: creatività del piatto realizzato, gusto, valore nutrizionale, presentazione artistica e tempi di realizzazione.

Le passate edizioni sono state oggetto di interesse da parte dei media di tutto il mondo, tra cui: ICN radio di New York, America Oggi, SKY e Rai Uno e anche quest’anno, il premio richiama l’attenzione di testate giornalistiche e tv.

Una vetrina importante, quindi, per le chef italiane che amano mettersi in gioco, proprio come ha fatto la chef Maria Anna Accardo, che ha partecipato al contest a gennaio scorso, tenutosi al ristorante Casa tua al Duomo e che ci ha simpaticamente concesso un’intervista.

Maria, come sei arrivata a Miss Chef?

Sono giunta a conoscenza della gara grazie ad una giornalista, componente della giuria, che è cliente del ristorante di mio padre- (Antichi Sapori di Nello Accardo).

Maria, avevi già sperimentato la ricetta o l’hai pensata per l’occasione?

Non l’avevo mai realizzata prima. L’ho pensata per Miss Chef. L’ho chiamata “Ottocento napoletano” ed è un piatto che è entrato nel menù del ristorante, riscuotendo un certo successo.

Come mai questo nome?

La gara prevede la realizzazione di un piatto tipico campano tra innovazione e tradizione. Ho pensato di mantenere quest’ultima assegnando al mio piatto un nome tipico e usando un ingrediente caratteristico della cucina napoletana: le alici. L’innovazione sta nell’accostamento inusuale di questo ingrediente con gli altri che ho usato.

Ti aspettavi questa classifica che ti vede al secondo posto?

No, affatto. Anche perché mi sono confrontata con chef di comprovata esperienza. Ne sono comunque molto felice e lusingata.

Maria, visto che ci hai detto il nome del piatto, potresti svelarci anche la ricetta?

N i- (ride, ndr) -Ingredienti per 4 persone: 320 gr di spaghetti; 250 gr di alici fresche; 100 gr di olive nere; una manciata di capperi sotto sale; pane grattugiato q.b.; olio extravergine di oliva; vino bianco q.b.; limoni freschi non trattati; prezzemolo fresco; una manciata di pinoli; eee…il tocco dello chef, che resta un segreto.