venerdì, Aprile 26, 2024
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Maria De Filippi, beccato l’uomo del selfie in treno: “Non si è pentito”

L'uomo che ha chiesto un selfie a Maria De Filippi durante la camera ardente di Maurizio Costanzo non sembra pentito delle sue azioni

La morte di Maurizio Costanzo ha lasciato senza parole tutto il mondo dello spettacolo. Un dolore incolmabile per la sua famiglia, i suoi tre figli, i nipoti e la moglie Maria De Filippi. Durante la camera ardente, in molti si sono presentati per porgere le condoglianze alla conduttrice, ma qualcuno le ha chiesto dei selfie generando una forte ondata di polemiche.

L’uomo del selfie beccato in treno

La prima a scagliarsi contro questo episodio è stata Selvaggia Lucarelli, la quale ha fortemente condannato l’uomo che senza rispetto ha chiesto un selfie in un momento delicato: “Il selfie con la vedova famosa. Non perdo neppure tempo a dire qualcosa su quella gente perché ci somiglia più di quanto crediamo, ma penso a Maria De Filippi e all’enorme sforzo di dare a chi chiede con violenza, in quelle ore in cui hai dato fondo anche alle riserve. Per me era un vaff****lo al primo telefono che vedevo”. Sabrina Ferilli ha commentato il post con un: “Minimo”.

Successivamente, l’uomo per puro caso è stato beccato in treno da Michele Dalai, scrittore e autore televisivo. Ecco il suo racconto: “Sono in treno con il tizio che si è fotografato con Maria De Filippi. Lo so perché continua a parlarne al telefono tra un ‘Voglio morire’, un ‘Non mangio più’ e una risata”.

Gli hanno anche proposto di monetizzare il fattaccio. Ha messo una mascherina chirurgica per non farsi riconoscere. In due ore di viaggio ha affrontato mille temi e fatto seimila ipotesi sulle cose mirabolanti che potrebbero accadergli” ha continuato.

“Per esempio grazie a un suo amico dirigente delle Poste sa che non deve rispondere a domande di Striscia la Notizia né a quelle delle Iene. In tutto ciò nemmeno per un secondo ha detto di aver fatto una stron**ta. Non una volta. Ora però dice che non ha mai avuto tante visualizzazioni. Tante care cose a tutti, scendo dal treno. Scendo” ha concluso.

Valentina Sammarone
Valentina Sammarone
"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto." (Horacio Verbitsky)
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