Il Napoli non delude al San Paolo e stacca la Roma a -8. Un bel Napoli, concreto, organizzato, che riesce a mettere k.o un assente ed inconsistente Bologna. Il Napoli visto ieri sera è stato perfetto in ogni reparto, preciso e ha realizzato senza fatica, mostrando il bel gioco alla “Napoli“, per intenderci. I partenopei hanno ritrovato validi punti di riferimento. Un lanciatissimo Gabbiadini e un super Mertens da tripletta sono stati il traino, le punte di diamante. Il Bologna è troppo fragile e l’arena di Fuorigrotta non è un palcoscenico semplice. I ragazzi di Donadoni son stati troppo incolore e poco reattivi. Una squadra troppo prudente, scialba e priva di personalità che ha aggravato la sua posizione con continui e pesanti errori. Gli emiliani son stati insufficienti in tutto e soprattutto è mancato il giusto pressing sull’avversario. Nessuna importante ripartenza e pochissimi tentativi offensivi per i rossoblu. Il centrocampo azzurro è stato libero di impostare e di imbastire la manovra. Jorginho, impeccabile, è stato perfetto nel realizzare precise geometrie e dettare i giusti tempi. Allan recupera palloni, si avvale di un buon possesso palla e porta avanti l’azione in velocità. Hamsik è superlativo e riesce sempre a trovare varchi e giocate perfette, provando a finalizzare diverse volte, ma sempre bloccato da Mirante. Il Bologna si allarga troppo e lascia troppa libertà d’azione al Napoli. I partenopei son padroni del campo e deliziano il pubblico con un bel calcio spettacolo. Apre le danze Manolo Gabbiadini che, su suggerimento di Mertens, riesce a lasciarsi i difensori emiliani alle spalle e spiazzare Mirante. Constant atterra Callejon lanciatissimo in area. Rigore giusto per il Napoli. Il 2-0 viene siglato nuovamente da Gabbiadini dal dischetto. Tiro preciso e freddo. Nulla da fare per Mirante.
RIPRESA
Il Bologna cerca di reagire facendosi guidare dall’intraprendenza di Taider, che costringe spesso Callejon a ripiegarsi in difesa. Brighi ci prova da buona posizione ravvicinata, ma il tentativo non sorprende Reina. L’unica vera occasione pericolosa della partita per la squadra di Donadoni. Il Napoli non si lascia per nulla intimidire. L’avversario è troppo sterile. Le redini del gioco vengono subito riprese dai partenopei. Il Napoli domina e fa male. Mertens mette a segno una tripletta da manuale. Sul 3-0 il belga dribbla gli avversari in area e mette a segno da posizione defilata. Oikonomou mette del suo, deviando leggermente la sfera. Bastano pochi minuti per ri-esultare ed il 4-0 viene realizzato con una botta sicura di sinistro. La manita by Mertens viene realizzata di destro ed il pallone va preciso proprio sotto la traversa. La ciliegina sulla torta la mette David Lopez, fresco di campo.