Il Napoli aggancia il secondo posto e si lascia alle spalle l’amara sconfitta contro il Real. Ora è importate essere concentrati sul campionato, non commettendo passi falsi. Sarri, contro il Crotone, attua un consistente turn over schierando dal primo minuto Pavoletti.
Si ritorna al vecchio schema sostanzialmente dove il perno dell’attacco il centroavanti puro. Sul fronte difensivo Chiriches e Strinic fanno rifiatare Albiol e Goulam. Mentre in mediana Rog e Jorginho prendono il posto di Allan e Diawarà.
Se si legge il risultato si pensa ad un Napoli devastante, che ha schiacciato il Crotone, ma nell’effettivo non è stato cosi. Gli azzurri, anche se superiori dal punto di vista tecnico e più incisivi sul piano del gioco, hanno fatto fatica. Il Crotone, seppur consapevole della netta inferiorità, non è stato per nulla remissivo, avvalendosi anche di buone marcature. Nicola opta per un 4-4-2 prudente. I calabresi hanno curato molto la fase difensiva e hanno impedito al Napoli di fare il suo gioco.
I partenopei di conseguenza son stati costretti a trovare soluzioni per superare la difesa avversaria ben organizzata. Impresa non facile anche perchè per tutto il primo tempo il Crotone è riuscito a tener testa ai padroni di casa. Il Napoli si è fatto sentire soprattutto sulla sinistra dove Strinic spinge e Callejon–Insigne riescono ad arrivare in area con tentativi realizzativi pericolosi, Cordaz però è tempestivo.
Il Crotone non si lascia intimorire e reagisce con Trotta e Falcinelli che, appena trovano sbocchi interessanti, sono pronti ad innescare contropiedi pericolosi. Il sinistro di Trotta, in particolare, va fuori di poco. Il vantaggio però lo sigla il Napoli: Insigne si procura e calcia il rigore.
Sull’1- 0 il Crotone è costretto ad allungarsi per cercare il pareggio, lasciando inevitabilmente troppi spazi disponibili. Il Napoli ne approfitta e Callejon va vicino al raddoppio. Cordaz gli nega l’esultanza.
RIPRESA
Il Crotone entra in campo più deciso e dopo pochi minuti Falcinelli impegna Reina che, fortunatamente, è attento e riesce a deviare il pallone. Il Napoli risponde con Pavoletti che però non riesce a centrare l’obbiettivo. Fallisce due volte nell’impresa. Rog, particolarmente falloso, rischia il secondo giallo per un brutto intervento su Crisetig ma Mariani lo grazia.
Il ct del Crotone va su tutte le furie e viene espulso per proteste. I contrasti son sempre più frequenti ed in particolare quello di Hamsik e Sampirisi porta ad una penalità a favore del Napoli. Rigore considerato dubbio. Mertens, entrato al posto del deludente Pavoletti ,realizza dal dischetto il goal del raddoppio. 19 reti in campionato per il belga. Il Crotone evidentemente provato dal risultato e stanco dal punto di vista fisico, cala di concentrazione e lascia pieno dominio del campo ai partenopei. Il 3-0 è frutto di una buona intesa tra Jorginho ed Insigne. L’assist dell italo-brasiliano è al bacio e Lorenzo non pecca in precisione.
