Una partita tutt’altro che semplice! Il Sassuolo ha dimostrato di meritarsi il suo posto in classifica e Di Francesco ha creato un gruppo solido e ben organizzato.La partita è iniziata con ritmi altissimi per entrambe le squadre. Sarri e Di Francesco giocano a specchio con il 4-3-3 e l’offensività fa da padrona già dai primi minuti di gioco.
Nessun atteggiamento remissivo da parte degli emiliani che scendono al S. Paolo determinati e con grande personalità, nonostante l assenza di Berardi e Cannavaro.
Pronti via è il Sassuolo a passare in vantaggio grazie ad un intervento poco corretto di Albiol su Sansone. Male però Hysaj che si fa rubare banalmente la palla, costringendo Albiol alle maniere dure per salvare la porta azzurra.
Dal dischetto realizza Falcinelli.
La reazione del Napoli è immediata e l’attacco partenopeo fa male sull’asse Hamsik-Insigne-Higuain. Il Napoli riesce a sfruttare gli spazi che spesso il Sassuolo lascia e nelle ripartenze i partenopei pungono e fanno male.
Il Pipita è incontenibile e spazia da sinistra a destra alla ricerca della giusta finalizzazione, sfruttando i vari assist di Insigne e il bel gioco di Hamsik per vie centrali. Le conclusioni sono insidiose, ma poco precise. Insigne prova con un destro da fuori ma il tiro è facilmente deviato da Consigli.
Realizza a sorpresa Callejon, a digiuno da diverso tempo. Lo spagnolo, di testa, spedisce la palla in rete approfittando dello splendido assist di Lorenzo.
Da qui in poi è un continuo alternarsi di occasioni sia per il Napoli e sia per il Sassuolo.
Al goal di Callejon cercano di rispondere Sansone e Falcinelli, costringendo Reina a sporcarsi i guantoni.
Sansone è sicuramente il giocatore più pericoloso del Sassuolo, sempre insidioso in area, veloce e capace di mettere in difficoltà Albiol e Hysaj. Riesce sempre a trovare lo spazio per inserirsi e la giocata giusta. Sarà sicuramente un nuovo obbiettivo per il mercato di molte big.
Nel Napoli invece è inutile dire che è Higuain il centro dell attacco, sostenuto costantemente da un super Insigne e da un eccellente Hamsik. I geometri di Sarri costruiscono e son particolarmente intuitivi. Non sprecano nessun pallone e creano occasioni interessanti in maniera continua. Assist , cross,suggerimenti costringono i difensori emiliani a lavorare molto. Acerbi, in particolare, è chiamato a supportare tutta la difesa che si trova in seria difficoltà sulle incursioni dei portatori di palla partenopei. E’ proprio Acerbi a sventare le pericolose iniziative di Higuain in area. Un buon difensore. Ma la zampata del fuoriclasse non perdona e il vantaggio lo sigla proprio Gonzalo Higuain , che risponde ad un tentativo pericoloso di Politano, sventato prontamente da Reina.
Al 42′ Gonzalo prosegue la buona giocata di Hamsik, bleffa la difesa avversaria ,e segna il suo 19′ goal stagionale.
RIPRESA:
Il Napoli prende subito possesso del campo e riesce sempre ad essere particolarmente insidioso con Higuain che sfrutta il ghiotto suggerimento di Hysaj senza però trovare la giusta conclusione. Ci prova anche Insigne, uomo ovunque, con un destro al volo, ma poco preciso. Il Sassuolo non abbassa mai la guardia e cerca di trovare nel gioco rapido degli esterni ed in Sansone avanti la giusta soluzione. Nell’effettivo però l azione più insidiosa la crea Pellegrini di testa. Il pallone finisce a lato veramente di pochissimo. Il San Paolo gela. La festa ha inizio al 93′ quando si chiudono i conti . Le somme le tira nuovamente Higuain che concretizza nel recupero un suggerimento interessante di Callejon. Il sinistro potentissimo di Gonzalo non lascia scampo a Consigli che non riesce a fare le magie viste a San Siro. Finisce 3-1. Il Napoli ha un altro passo. Nulla da fare! SIAMO IN ALTO, SIAMO I PRIMI DELLA CLASSE!
