Un nuovo passo nella lunga vicenda dei marò e nello scontro giuridico tra Italia e India. Dopo la nomina dei cinque giudici del Tribunale arbitrale internazionale, annunciata oggi dalla Corte permanente di arbitrato dell’Aja che lo ospiterà.
La procedura può finalmente entrare nel vivo. La prima mossa del governo italiano sarà quella di riproporre ovviamente la richiesta “urgente” di far rientrare Salvatore Girone in patria, bocciata ad agosto dal Tribunale sul diritto del mare di Amburgo. Solo due giorni fa, in occasione della festa delle Forze Armate, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, aveva ribadito il “pieno sostegno” ai due Fucilieri di Marina.
I due marò, ricordiamo, sono ritenuti da New Delhi responsabili dell’omicidio di due pescatori indiani al largo del Kerala il 15 febbraio 2012. Questa mattina Massimiliano Latorre, ancora alle prese con i postumi dell’ictus che lo colpì più di un anno fa in India, ha partecipato, in una delle sue rare uscite pubbliche, alla cerimonia di cambio al vertice del Comando Marittimo Sud nella sua città, Taranto.
(fonte foto www.europaquotidiano.it)
