La Juventus è una società consolidata e da modello nel mondo, in fatto di ambizioni e progettualità. Il riconoscimento in campo internazionale, in tal senso, è pacifico ed indiscusso. Si vola non soltanto sul campo, ma anche fuori.
Tra i pensieri di campionato e Champions League si può infilare sempre una voce di calciomercato. Lichsteiner ha praticamente annunciato l’addio nei prossimi mesi. E Marotta sarebbe già alla ricerca del suo sostituto. Ma approfittiamone per fare un po’ di conti in tasca all’amministratore delegato bianconero. Egli si conferma il dirigente più pagato in casa Juventus: da sei anni a questa parte guadagna circa due milioni e mezzo di euro all’anno. Tanto anche per un top manager, ma molto meno rispetto a molti giocatori juventini. Distanza abissale, per esempio, dal top stipendiato Gonzalo Higuain, a 7,5 milioni di euro annuali. Non solo: lo stipendio di Marotta è pure inferiore a quello di Massimiliano Allegri, che con il rinnovo è passato ad un compenso di “soli” 5 milioni a stagione. Le cifre di Marotta parlano chiaro: Beppe è poco Paperone in questo senso, ma si può anche accontentare! Giusto che un dirigente sportivo arrivi a guadagnare così tanto? Domanda da 1 milione di dollari, anzi, da due milioni e mezzo di euro.