La sessione di calciomercato in casa Napoli sembra ad un punto fermo. Il club azzurro, infatti, ha prima di tutto la necessità di sbloccare la situazione Osimhen in quanto la cessione alla cifra richiesta dovrebbe finanziare le operazioni in ballo.
Al momento, la clausola del nigeriano si aggira sui 130 milioni di euro e le trattative per la partenza faticano a decollare. Su di lui c’è il PSG con un’offerta da 12 milioni e mezzo a stagione per quattro anni.
Alla corte di De Laurentiis, invece, resta il sogno Chiesa. Secondo le ultime indiscrezioni il suo profilo piace molto al tecnico ma la situazione di Osimhen tiene bloccate le carte in gioco.
Ecco quanto riferito da Stefano Caira a 1 Football Club: “Chiesa è un giocatore in uscita. Sono cambiati i programmi e il nuovo allenatore non lo vede tra i giocatori primari. Ciò detto, se continua a chiedere un ingaggio superiore ai 6 milioni…“.
“So che lo stavano seguento Wst Ham, United e Chelsea. Vi garantisco che il West Ham non gli darebbe nemmeno 6 milioni. Il Chelsea non può fare follie e lo United andrebbe su altri profili. Il Napoli? Magari potrebbe essere il colpo del 30 agosto“.