“Sentiti libero, fai la giocata che ti viene meglio…“, ha udito chi era presente agli allenamenti. È una delle svolte del nuovo Milan targato Stefano Pioli che vuole provvedere a normalizzare l’ambiente rossonero, dopo settimane di polemiche e una classifiche che langue.
Il primo obiettivo dell’ex tecnico dell’Inter è di svuotare la testa dei calciatori, farli sentire, appunto, liberi. Sì, liberi di sbagliare se necessario. La prima differenze è avvenuta con l’allenamento del giovedì: solo nel pomeriggio sono cominciati i tocchi con la palla mentre la mattina è stata dedicata alla preparazione atletica, per capire lo stato di forma.
Sorrisi, chiacchiere, confronti. Rispetto a Giampaolo, taciturno, è cambiata completamente l’atmosfera e lo stesso Pioli ha già cominciato dei colloqui personalizzati per capire le esigenze di ognuno dei calciatori presenti.
Non solo: modificate anche le regole a tavola. Niente più gruppetti di tavoli, ma un’unica tavolata a pranzo per cementare il gruppo, per stare tutti insieme e provare a cementare il gruppo. Inoltre, in questo modo, si può tenere sotto controllo anche l’alimentazione e far mangiare più sano e meglio.
Un ultimo aspetto? Gli allenamenti ‘motivazionali’: un calciatore può sfidare il compagno, ad esempio, sulle punizioni. Piccole sfide, sfottò, per ritrovare il Milan di un tempo. Missione difficile, ma non impossibile.
