Gigio Donnarumma è ormai uno dei punti fermi del Milan da diversi anni, il portiere è molto legato al club rossonero e le recenti vicende di mercato lo dimostrano. L’estremo difensore ha resistito all’assalto del Paris Saint-Germain, vuole restare a Milano e prolungare il contratto in scadenza nel 2021.
Il Milan non ha fretta, conosce la volontà del giocatore e ancora non ha iniziato a trattare con Mino Raiola. A breve però bisognerà intavolare l’operazione per evitare che il portiere arrivi alla prossima estate con un solo anno di contratto.
Donnarumma sa di essere uno dei pilastri del club rossonero e le dichiarazioni in risposta all’attestato di stima di Boban lo dimostrano: “Ringrazio Boban, cerco di dare il massimo e di spronare i compagni in allenamento e in partita. Sono fra i giocatori con più presenze e ciò mi conferisce maggiori responsabilità”.
Il portiere campano vuole restare a Milano ma prima bisognerà risolvere il nodo ingaggio. Al momento il giocatore percepisce circa 6 milioni di euro l’anno, cifra non in linea con i nuovi parametri di Elliott, che ha fissato a 2.5 milioni il tetto massimo dei nuovi stipendi milanisti.
Servirà trovare un punto di incontro, la società potrebbe fare un’eccezione proprio per Donnarumma in virtù di quanto percepisce attualmente ma è probabile che l’estremo difensore debba compiere comunque un passo indietro per venire incontro alle richieste della società.