Il match ormai prossimo tra Milan e Napoli sarà per entrambe le contendenti un crocevia fondamentale per capire cosa succederà da qui alla fine del campionato. I rossoneri vogliono accorciare le distanze dagli acerrimi cugini, mentre il Napoli vuole fortemente rilanciarsi in zona Champions League. Alla vigilia di una gara così importante e del momento dei due club ci ha pensato uno che ha vestito entrambe le loro casacche, Ivan Strinic.
Strinic: “Napoli come casa”
Raggiunto dai microfoni di AreaNapoli.it, il laterale croato ricorda con nostalgia il suo passato in azzurro, tanto da svelare: “Napoli è come Spalato, mi sentivo a casa. Arrivai dal Dnipro e non mi conosceva nessuno, perché venivo dall’Ucraina e lì da voi, in Italia, non seguite certi campionati. Rafa Benitez mi ha seguito e mi ha preso. Giunto a Napoli, mi ha schierato subito. Con lui, ho giocato. La mia prima stagione, ricordo, iniziò piuttosto bene. Sei mesi positivi, quelli vissuti con Benitez”.
Ivan Strinic: “Difficile giocare con Sarri. Gattuso ottimo allenatore”
Di tutt’altro regime invece il rapporto con Sarri che gli preferì costantemente Ghoulam fino alla rottura e al passaggio alla Sampdoria e dunque al Milan. In rossonero Strinic troverà ad attenderlo proprio Gennaro Gattuso. Un’esperienza piacevolissima passata con un uomo da sempre ammirato. “Gattuso è in gamba – afferma Strinic – anche se non sta andando benissimo sul piano dei risultati. Nel calcio, purtroppo, alle volte va così. E’ bravo, lo ripeto. Un ottimo allenatore. Non gli va benissimo, peccato. Sta avendo un po’ di sfortuna”.
Il discorso passa poi ad analizzare alcune zone d’ombra del recente passato del Napoli. Anche in questo caso Strinic ammette con onestà: “Callejon via da svincolato? E’ una cosa strana. Ha giocato sette anni a Napoli, ha dato tutto. Andare via così, in effetti, non è normale. Per una società come Napoli, soprattutto. Lo stesso per la questione Milik. Difficile da spiegare. Non ho parlato con lui, non so bene cosa sia successo. Non so cosa possa essere accaduto col presidente e dentro lo spogliatoio. Queste cose sono sempre complicate”.
Milan-Napoli, Strinic: “Spero la spunti il Napoli. Caleta-Car e Vusksovic da tenere d’occhio!”
L’intervista si sposta poi sul grande match che metterà difronte Milan e Napoli domenica prossima. Strinic spiega: “ Secondo me, sarà una gran bella sfida. Non so dire chi possa vincere. Un pareggio? Non si sa mai cosa possa succedere. Se potessi scegliere, vorrei che vincesse il Napoli. Sono stato lì tre anni, nel Milan meno. Napoli mi è rimasta destro, nel cuore. Più di tutte. A Napoli, ho fatto la mia prima esperienza in Italia. Abbiamo giocato bene e regalato tante emozioni ai tifosi. Speriamo la spunti il Napoli!”. La chiusura è però riservata al calciomercato. “Caleta-Car è molto forte ed ha una notevole esperienza. Sarebbe un buon investimento. Vuskovic, tuttavia, sarebbe più adatto a sostituire Koulibaly: è una questione stile di gioco. E’ più giovane, ma anche più brillante. Se mi chiedete un consiglio, io punto senza esitazioni su Vuskovic”. Lo ascolteranno da Napoli?