Si avvicina inesorabilmente il finale di stagione e il Milan, ancora in lotta per un posto in Europa League, deve darsi da fare per rinforzare una squadra ancora senza una vera e propria identità, nonostante il cambio in panchina e un mercato da quasi 100 milioni. Indipendentemente dall’addio di Mihajlovic, il Milan ha assolutamente bisogno di un giocare in grado di dettare i tempi di gioco alla squadra, profilo che manca da quando Andrea Pirlo ha lasciato Milanello. Montolivo non è affidabile e in rosa sono presenti esclusivamente incursori e mediani di contenimento. I rossoneri sono quindi in costante ricerca di un centrocampista di qualità e nelle ultime ore sarebbe spuntato il nome di Paulinho, centrocampista brasiliano del Guangzhou Evergrande, a un passo dal Milan già qualche anno fa.
PROPOSTO AL MILAN- Il mediano verdeoro lasciò il Tottenham nel 2015 per approdare in Cina dove ora è titolare. L’ex mediano degli hotspurs vuole lasciare il calcio cinese e tentare nuovamente la fortuna in club europeo. E data anche l’eliminazione del Guangzhou dalla Champions League asiatica, l’addio del brasiliano è sempre più vicino. Secondo a quanto riportato da Calciomercato.com, Paulinho sarebbe stato proposto ai rossoneri: è stato pagato 14 milioni, ma per 8/9 milioni potrebbe andar via, anche in prestito con riscatto. L’ostacolo è lo status da extracomunitario, per questo il Milan ci vuole pensare bene. Paulinho era stato a un passo dall’Inter nel 2012, poi firmò per il Tottenham. In Europa non si è mai ambientato, ma ora, a 27 anni, può avere una seconda occasione. Ha esperienza internazionale perché ha giocato due volte il Mondiale per Club e 32 volte con la nazionale brasiliana. Sul giocatore è forte l’interesse anche della Roma di Spalletti, ma i rossoneri sembrano comunque trovarsi in una posizione più vantaggiosa.
Il Milan ha quindi l’opportunità di rinforzare il centrocampo spendendo pochissimo, ma bisogna affrettarsi perchè il tempo stringe.