Lo statunitense non è tra gli incedibili bianconeri, ma neppure tra i cedibili. Il giocatore potrebbe finanziare l’acquisto di Milinkovic-Savic
Sembra essere una trattativa a parte quella che porterebbe Daniele Rugani alla Lazio, ma i possibili coinvolgimenti capitolini nel mercato bianconero sembrano aumentare. La Juventus vuole Milinkovic-Savic, che sembra ormai in rottura con l’ambiente.
Lotito vorrebbe circa 80 milioni di euro per il serbo – con Manchester United, Real Madrid e PSG alla porta – ma il calciatore potrebbe voler restare in Italia. La corte serrata bianconera potrebbe risultare decisiva, con Cherubini che avrebbe una mossa a sorpresa.
Lo statunitense nella trattativa
Weston McKennie non è tra gli incedibili dei bianconeri e la società potrebbe decidere di sfruttare il suo cartellino per abbassare i costi del gigante serbo. Lo statunitense non è nuovo all’accostamento ad una delle squadre della città capitolina, essendo anche in orbita Roma nello scambio che porterebbe a Nicolò Zaniolo.
McKennie viene da un brutto infortunio, ma in bianconero ha sempre dimostrato il suo calibro. È giovane e con ampi margini di crescita, motivo per cui sia la Lazio che la Roma potrebbero essere favorite dallo scambio. I bianconeri valutano circa 30-35 milioni il cartellino dell’americano, inserirlo in una delle due trattative significherebbe abbassare di tanto l’esborso economico. Al momento appare più probabile un tentativo per Milinkovic-Savic, visto anche che a Zaniolo si potrebbe preferire Raspadori. Quest’ultimo sembra dare più garanzie fisiche e – allo stesso tempo – ha la stessa fame di vittorie che aveva Paulo Dybala al suo arrivo in bianconero.