I bianconeri starebbero monitorando la pista che porta a Milinkovic-Savic, il giocatore potrebbe presto rinnovare con la Lazio
Un altro mercato è passato e ancora il serbo non si muove. Milinkovic-Savic si ritrova ad esser nuovamente sedotto e abbandonato dalle big europee. Il calciatore è in scadenza nel 2024 e la Lazio potrebbe provare a rinnovarlo, inserendo una clausola rescissoria per tutelarsi.
Il calciatore si è visto vicino a lasciare per il Manchester United, con il Real Madrid che ha osservato la situazione con tranquillità. Intanto, Kezman negli scorsi giorni ha rilasciato delle dichiarazioni importanti in tal senso. La Juventus terrà d’occhio la situazione.
Avrebbe potuto lasciare
Qui di seguito le dichiarazioni dell’agente:
Milinkovic resta? «Se non avverranno miracoli in questi ultimi tre giorni resterà alla Lazio. Fino a quando lo dirà il tempo».
Nessun miracolo? «Quest’estate nessun club è stato pronto a pagare quanto chiesto da Lotito quindi penso che la situazione non cambierà».
E a gennaio come la mettiamo? Ci saranno rischi?
«Nessuno lo sa. Tutto dipende dai Mondiali, tutto è possibile».
Rinnovo?
«Restano pochi giorni di mercato e non c’è tempo per discutere del contratto. Abbiamo molto tempo davanti, c’è il Mondiale. Il futuro sarà per i colloqui».
A novembre aveva parlato di addio?
«Non è facile accontentare Lotito, dopo la grande stagione di Sergej ho pensato che al 100% sarebbe arrivato un club con un’offerta. Ma a causa del Covid e della guerra la situazione è cambiata. I club italiani ora non possono permetterselo. Quelli all’estero mostrano un grande interesse, ma quando capiscono di quanti soldi c’è bisogno questo diventa un problema».
Anche Sergej, parlando con Sarri e i tifosi, sembrava convinto di partire.
«Parliamo tutti i giorni. E’ stato informato di tutto, capisce la situazione ed è motivato nel continuare la sua vita nella Lazio. Sa che un giorno vivrà una nuova avventura, merita di provarne».
Prezzo?
«Parlo spesso con Lotito, lui ci capisce, ma anche noi lo capiamo. A volte mi arrabbio per le sue decisioni. Ha investito, ha aiutato Sergej insieme a Tare e Inzaghi a diventare uno dei migliori».
100 milioni?
«Decide per il suo club. Parlava di circa 100 milioni e se si guarda come gioca Sergej forse aveva ragione. Ma la Lazio non ha vinto grandi trofei in Europa quindi posso dire che 100 milioni sono troppi. Ripeto, lui è il capo. Il giocatore ha un contratto top, lo rispettiamo».
United?
«Sergej suscita tanto interesse. Ci sono stati molti discorsi in passato e di recente, ma le cose non sono successe per molte ragioni».
Anche il Chelsea si è mosso?
«A Tuchel il giocatore piace molto, ma gli serviva un centrale».
Arsenal e Newcastle?
«Ad essere onesti Sergej e io pensiamo che queste opzioni non siano per lui. In futuro vorrà giocare ogni stagione in Champions».
Juventus? «Tutti nella Juve amano il giocatore. Ne ho parlato molto spesso in passato. Ma la realtà, in questo momento, è che il progetto Sergej è troppo costoso per loro. Sono stati chiari e corretti».
Milan?
«Lo stesso vale per il Milan. Pioli ama il giocatore, tutti nel club. Ho un grande rispetto per Maldini, prima come giocatore e ora come manager, persona onesta e schietta».
Quando è stato vicino alla partenza?
«Dopo la prima stagione abbiamo ricevuto la migliore offerta da un club italiano, non dico il nome. Tre anni fa un top club inglese era molto interessato, due anni fa un altro club italiano. Lotito ha sempre mostrato tanta voglia di tenerlo, di fare felici i tifosi, gli allenatori. E il giocatore con offerte top».