giovedì, Marzo 28, 2024
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Mitologia giapponese: le leggende più belle tra mistero e folklore

C’è un alone di fascino ma anche di mistero che aleggia attorno al Giappone, il fascino nipponico attira tantissime persone che sono sempre più incuriosite dall’apprendere diverse tematiche. Oggi approfondiamo il tema della mitologia giapponese spaziando tra le leggende più belle che mixano mistero e folklore, scoprendo da vicino le divinità giapponesi.

Mitologia sulla creazione

Ogni tradizione ha il suo mito sulla creazione e il Giappone non è da meno. I testi antichi giapponesi mostrano come la creazione sia strettamente legata al Kojiki e al Nihon Shoki. Secondo la leggenda l’universo in principio era un luogo silenzioso ed oscuro finché le tre divinità creatrici non hanno fatto la loro comparsa.

Dalla nascita e creazione di queste tre figure viene poi creato il pianeta Terra fatto solamente da particelle;  per fare in modo che si solidifichi devono passare ancora milioni di anni ma a questo punto arrivano altre due divinità. A mettere ordine nel caos ci pensano Izanagi e Izanami, nomi che tradotti significano letteralmente l’uomo che invita e la donna che invita. Dal loro intervento non solo arriva ordine ma nascono le isole del Giappone e la famiglia imperiale.

Il mito del sole, della luna e del vento

Izanami muore durante il parto dopo la creazione e così Izanagi viaggia verso la terra dei morti cercando di riportarla indietro. Questo mito ricorda decisamente una storia greca che tutti conosciamo; infatti viene richiesto alla divinità del sottosuolo di riportarla in vita e il permesso viene accordato purché l’amato non provi a guardarla.

La divinità caccia quindi Izanami dal mondo dei morti dopo che contravviene alla richiesta e la vede; tornato sulla Terra decide di fare un bagno per purificarsi e da questo atto prendono vita Amaterasu dea del sole, Tsukuyomi dio della luna e Susanoo dio del vento e delle tempeste.

Il mito della caverna e Amaterasu

Un’altra storia che riguarda la mitologia giapponese è quella di Amaterasu e la caverna. Amaterasu è una delle dee giapponese più conosciute e da sempre ha una rivalità con il fratello Susanoo. La leggenda che la riguarda parla della scomparsa del sole; la dea del sole dopo una discussione con il fratello si nasconde all’interno di una caverna e fa cadere il mondo nelle tenebre.

Il buio favorisce la diffusione di spiriti maligni che iniziano a vagare sulla terra; gli dei cercano di convincerla a tornare sulla terra ma solamente l’intervento di Ame-No-Uzume riesce a convincerla a lasciare la caverna e a far ritornare la luce.

La leggenda della lepre

Un’altra storia della mitologia giapponese che riguarda le divinità è quella di Inaba e la lepre. Conosciutissima e diffusissima, la storia racconta di una lepre che desidera raggiungere Inaba.  L’animale riesce a convincere diversi coccodrilli ad allinearsi per poi poterli sfruttare come ponte.

La lepre, invece di ringraziare del favore ricevuto, li deride ottenendo la collera degli alligatori che decidono di vendicarsi. Dopo essersi vista strappare la pelliccia, la lepre giace sanguinante su una spiaggia e sotto consiglio di alcuni uomini che sembrano appartenere alla famiglia reale si lava in acqua di mare. Questo non fa altro che peggiorare la situazione.

Un’altra persona le consiglia invece di lavarsi in acqua dolce e rotolarsi nel polline di tife; la lepre trovando giovamento premia l’uomo misterioso che si rivela essere il mago Okuninushi. Il protagonista della storia svela all’uomo che sposerà la principessa Yakami.

Questo racconto ha una importante morale: se è vero che deridere è sbagliato, anche la vendetta lo è e il Karma torna a portare equilibrio. Alla base del racconto c’è infatti l’equilibrio che governa il mondo. Le storie della mitologia giapponese hanno spesso alcuni elementi in comune con altre storie mitiche del passato di altre nazioni.