In casa Napoli l’ambiente è davvero incandescente. Il presidente Aurelio De Laurentiis, infatti, ha deciso di multare i propri calciatori a seguito dell’ammutinamento post Salisburgo e per la decisione di interrompere senza alcun permesso il ritiro imposto da parte della dirigenza partenopea.
Per ‘vendicarsi’, il numero uno azzurro ha deciso di comminare una pesante sanzione agli azzurri, multandoli dal 25% al 50% dello stipendio del mese di Ottobre. Inoltre, starebbe pensando anche ad una possibile causa per aver danneggiato la SSC Napoli a livello d’immagine.
Difficilmente, però, i calciatori pagheranno tali sanzioni immediatamente. La squadra, infatti, potrebbe decidere di unirsi ed andare in Tribunale con il numero uno azzurro.
Secondo voci che filtrano, però, il presidente sarebbe anche pronto a mandare fuori squadra coloro che si opporranno al pagamento della sanzione. Per il momento questa voce non trova alcuna conferma anche perché, se tutti i giocatori faranno ricorso, è il Napoli non avrebbe calciatori per disputare le partite.
Questo fa capire come, ormai, tra società, allenatore e squadra i rapporti si siano incrinati e la stagione sia ormai compromessa. Sono già sei, infatti, le partite senza vittorie da parte degli uomini di Carlo Ancelotti ed anche un esonero del mister potrebbe non risolvere la situazione. Le tensioni, infatti, ci sono principalmente con la dirigenza azzurra. A perdere, ovviamente, sono i tifosi.
