Ieri mattina 119 genitori sono stati costretti a riprendere i propri figli da scuola e ad organizzare la loro giornata diversamente. Il personale della scuola comunale «Vanvitelli 8° Circolo» di Napoli ha creato un grave disagio in seguito a diverse assenze tra ausiliari e collaboratori scolastici.
Sei tra questi, nella giornata di ieri, hanno dichiarato di essere malati costringendo i bambini a tornare a casa e a non svolgere le attività didattiche. Sui motivi delle assenze, però, c’è un alone di mistero. Molti pensavano che queste persone avessero aderito allo sciopero nazionale contro le disuguaglianze e la violenza di genere, ma ciò non coincideva con i dati forniti dal Servizio Autonomo Personale che in quella categoria registrava soltanto un’adesione.
Elena De Gregorio, assessore all’Istruzione della Municipalità 5, era a conoscenza di queste assenze legate allo sciopero dei trasporti che avrebbero impedito la circolazione. Nonostante tutte queste dicerie, il reale motivo di queste assenze sarebbe uno solo: malattia. Alcune famiglie vogliono vederci chiaro poiché sospettano che in realtà non sia possibile avere sei casi di malattia tutte nello stesso plesso.
Il consigliere comunale Diego Venanzoni ha trovato “inaccettabili simili comportamenti che hanno impedito di fatto la fruizione di un pubblico servizio a oltre cento bambini, e gravato su altrettante famiglie che hanno dovuto rivedere i loro impegni di lavoro”. Il consigliere ha chiesto all’assessore Annamaria Palmieri e all’amministratore unico della Napoli Servizi, Andrea de Giacomo, “di far luce su questo episodio con opportuni controlli sul personale”.
