Il mercato estivo della SSC Napoli si è concluso con un unico scontento, almeno sulla carte: Diego Demme. Il centrocampista partenopeo è infatti fuori dal progetto azzurro ed anche dalle scelte del nuovo allenatore Rudi Garcia, il quale lo ha sempre escluso in queste prime uscite stagionali e non convocato neanche nell’ultima gara contro la Lazio.
Una scelta che fa capire il pensiero del nuovo allenatore sull’italo-tedesco, non ritenendolo fondamentale per i meccanismi della squadra e per il proseguo della stagione. Nelle ultime ore, su Demme, sarebbe forte il Fenerbahçe, il quale potrebbe acquistarlo per un prezzo abbordabile. Il mercato turco, infatti, è ancora aperto.
In ogni caso, non solo Rudi Garcia ma anche la stessa dirigenza partenopea ritiene Demme ormai fuori dai piani futuri. In particolare il presidente Aurelio De Laurentiis voleva cederlo soprattutto per il suo costoso ingaggio.
Attualmente, infatti, nonostante sia ai margini della squadra, Demme continua a percepire l’ingaggio del contratto firmato ormai quasi quattro anni fa, ovvero da 2.5 milioni di euro netti (3.2 milioni di euro lordi). Uno stipendio non più sostenibile per le casse della proprietà partenopea.