venerdì, Aprile 19, 2024
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Napoli, due big saranno ceduti e Insigne dovrà aspettare ancora per il rinnovo

Il Napoli finanzierà la prossima campagna acquisti cedendo due dei suoi top player. Nessun passo avanti neppure sulla questione inerente al rinnovo di Insigne. De Laurentiis e il giocatore ne riparleranno a fine campionato.

La vittoria contro la Roma ha riportato serenità all’interno del gruppo del Napoli eppure all’orizzonte si preannuncia un periodo nero per la rosa azzurra. Il restyling che la società imporrà alla fine della stagione porterà all’addio di almeno un paio di giocatori considerati, fino a qualche tempo fa, assolutamente incedibili.

I nomi sarebbero quelli di Kalidou Koulibaly e Fabian Ruiz, entrambi indicati dai dirigenti azzurri come “sacrificabili” per il bene della squadra. Il centrale senegalese è da mesi accostato al PSG di Leonardo che, dopo anni di corteggiamento, finalmente potrà portarlo nella capitale francese insieme a Mbappé e Neymar.

L’affare Koulibaly porterà nelle casse partenopee non meno di 40/45 milioni di euro. Una cifra che sarà immediatamente reinvestita nel calciomercato estivo per rinforzare i reparti di centrocampo e offensivo. Inoltre la cessione permetterà al club di risparmiare i quasi 7 milioni di euro netti di ingaggio del difensore.

Fabian Ruiz con ogni probabilità ritornerà nella natia Spagna. L’ex Real Betis è seguito con molta attenzione dall’Atletico Madrid, destinazione più che gradita al trequartista andaluso. Le prestazioni altalenanti dell’ultimo periodo e i soli due gol messi a referto in 29 gare stagionali raccontano di un giocatore con pochi stimoli. Dalla sua cessione si spera di poter mettere in cassaforte almeno una cinquantina di milioni.

Ultimamente si sta facendo un gran parlare anche del futuro di Lorenzo Insigne. Il capitano del Napoli è alle prese con un difficile rinnovo contrattuale che stenta a decollare. La prima offerta di De Laurentiis è stata gentilmente rispedita al mittente ma sulla questione pare non esserci nessuna fretta di chiudere. Il presidente ha al momento diverse grane da risolvere e il capitano è più attento a mantenere alta la concentrazione dei suoi compagni rispetto a curare i propri interessi personali. Se ne riparlerà in estate.

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