venerdì, Marzo 29, 2024
Home Blog

Napoli, Giuliani su Osimhen: “Vale 180 milioni di euro”

Il giornalista Fulvio Giuliani è intervenuto a Radio Punto Nuovo, nel corso della trasmissione Punto Nuovo Sport Show. Per l’occasione il giornalista ha fatto una lunga analisi sulla situazione attuale del Napoli e, nello specifico, su Victor Osimhen.

Le parole di Giuliani

“L’annuncio di De Laurentiis su Oshimen è un messaggio alla Premier League. La sua incedibilità è per far capire che ci vorranno tantissimi milioni per portarlo via da Napoli. Osimhen è concentratissimo sulla stagione degli azzurri, ma questo non toglie che possa avere voglia di altro in futuro. Dire che sia incedibile, nel calcio di oggi, è un atto di fede. Pensate a quello che è successo in premier nell’ultimo gennaio, prima o poi ti devi accordare” ha esordito il giornalista.

Quanto vale? Dico 180 milioni di euro, ma mi viene da sorridere. Le cifre vengono fatte dal mercato e di definibile c’è poco. Il futuro di Oshimen dipenderà molto dal fatto che verranno a crearsi o meno le condizioni giuste, per questo al Napoli fa comodo non avere debiti e stare in piedi a prescindere. De Laurentiis sottolinea che gli azzurri non hanno debiti e questo è anche un messaggio alle altre big della serie A. Il Napoli è così da sempre, compra bene e vende meglio.

C’è uno storico che alimenta il modello degli azzurri, che però hanno dovuto rivedere anche il monte ingaggi nel corso dell’ultima estate. E questo ha aiutato moltissimo a tenere in ordine il bilancio.

Ripartire da uno scudetto il prossimo anno? Il futuro è ancora lontano, io sono per godermi il momento. C’è ancora la Champions da sfruttare. L’anno prossimo poi partirei al contrario: hai un’asticella clamorosamente alta, quindi è evidente che il Napoli sappia restare quello della scorsa estate. E che abbia la capacità e il coraggio di operare sul mercato, senza paura di cambiare questo gruppo e tenerlo competitivo. quello che non funziona e tenere le cose sempre uguali e pretendere di aprire il ciclo. un costante aggiornarsi è necessario” ha concluso.