Continuano ad uscire retroscena dal nuovo documentario sulla stagione scudetto del Napoli. Infatti, si è visto anche Cristiano Giuntoli parlare di un gran talento dei partenopei
Cristiano Giuntoli è ormai alla Juventus, ma nel corso dei suoi anni al Napoli è riuscito a portare fior fiori di talenti nel capoluogo campano. Tra questi anche un certo Khvicha Kvaratskhelia.
Il talento georgiano può dirsi uno dei maggiori artefici della vittoria scudetto del Napoli, ormai un anno e mezzo fa, e nel documentario che parla proprio di quella stagione si vede anche l’ormai ex direttore sportivo partenopeo parlare dell’ex Dinamo Batumi.
Il retroscena su Kvaratskhelia
A quanto pare, sul calciatore georgiano c’era anche il Milan. I rossoneri stavano per affondare il colpo, ma Cristiano Giuntoli riuscì ad anticipare la concorrenza e a prendere il giovane esterno offensivo. Un Milan che, poi, i partenopei hanno affrontato in quella stessa stagione in Champions League, uscendo ai quarti di finale e buttandosi poi totalmente sullo scudetto, poi vinto da Luciano Spalletti e i suoi. Cristiano Giuntoli, però, rimase stupefatto da Kvaratskhelia.
Principalmente rimase impressionato dopo un avvenimento in particolare. Nel ritorno dei quarti di finale di Champions League, infatti, il giovane georgiano si incaricò di battere un rigore che, però, fallí. Giuntoli commentò il rigore così: “Ma avete visto cosa ha fatto? A soli 22 anni, prendersi la palla e battere un rigore davanti a tanta gente in una partita del genere è roba da grandissimi. Che personalità. Il fatto che l’abbia sbagliato, paradossalmente è marginale…”.