Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli sono stati senza dubbio i principali artefici dei successi del Napoli. La squadra azzurra è stata costruita nel corso degli anni e i meriti derivano anche da delle scelte azzardate.
Nel calcio, tuttavia, non c’è tempo per i ricordi e la stagione attuale non proprio esaltante sembra aver già cancellato quanto di buono fatto lo scorso anno. Dopo oltre trent’anni, infatti, lo Scudetto azzurro è ritornato in Campanai e il merito è stato senza dubbio del presidente azzurro, il quale ha preso decisioni spesso in contrasto con la piazza.
Anche l’arrivo a Napoli di Luciano Spalletti fu criticato inizialmente dalla piazza. La dirigenza, infatti, ha deciso di puntare su un allenatore molto sottovalutato e ormai snobbato da tutte le big, tanto da iniziare a pensare al ritiro dal grande calcio.
Spalletti, infatti, è sempre stato considerato un grande allenatore ma, con qualche problema caratteriale con i calciatori simbolo della squadra. Inoltre, non era mai riuscito a vincere.
Aurelio De Laurentiis, invece, non ha ascoltato nessuno ed è andato per la sua strada che poi è risultata vincente.