Di certo non un clima ideale quello che si sta creando intorno alla squadra del Napoli. Il pareggio di ieri sera nella partita di Champions con il Genk ha mosso infatti molte critiche tra i tifosi azzurri. Il match ha evidenziato una squadra azzurra svogliata e senza idee. Ma a preoccupare non è stato solo il punteggio, bensì anche un caso spinoso che non è stato ancora chiarito del tutto.
Nell’impegno contro il Genk infatti, il mister Carlo Ancelotti ha spedito in tribuna il capitano Lorenzo Insigne tra lo scalpore generale. A giustificare la scelta è intervenuto proprio lo stesso allenatore nel post partita affermando che l’esclusione del numero 24 azzurro è stata conseguenza della poca lucidità con cui quest’ultimo si era allenato in settimana. Per il mister quindi, semplicemente una questione tecnica.
Questa mattina però tra le tante critiche rivolte all’allenatore ne è apparsa sui social anche una mossa dal fratello maggiore dello stesso Insigne, Antonio:
“Nemmeno le palle di dire la verità…un gol o un assist ogni 63 minuti…giusto è poco brillante”
Queste le parole postate da Antonio Insigne, poi prontamente cancellate dopo poco tempo. Delle dichiarazioni pesanti che continuano ad infiammare il caso sul capitano del Napoli, un caso spinoso su cui c’è bisogno di fare chiarezza. In tal senso si aspetteranno nuove parole da parte di esponenti della società azzurra, probabilmente in particolare dall’allenatore Carlo Ancelotti che ora si ritrova una bella gatta da pelare.
