Le ultime due gare di campionato decideranno inevitabilmente il destino di questo Napoli. L’obiettivo piazzamento Champions è a un passo e se dovessero arrivare due vittorie contro Fiorentina e Verona sarà inequivocabilmente ufficiale. Un traguardo di prestigio ma soprattutto non indifferente dal punto di vista economico. I soldi che arriveranno a stagione conclusa saranno determinanti per il calciomercato estivo.
La quarta posizione odierna garantisce l’ingresso diretto alla fase a gironi della prossima Champions League. Al di là della mera questione riguardanti le fasce e gli accoppiamenti (il Napoli sarebbe inserito d’ufficio in quarta fascia, quindi in un girone piuttosto complicato) gli introiti spettanti dalla Uefa non sono affatto da sottostimare.
Il Market Pool Uefa, o meglio “la torta” di proventi economici che ogni anno la federazione continentale divide tra i partecipanti ai vari tornei, è davvero goloso. Se ad esempio il Napoli mantenesse la quarta posizione finale nelle casse azzurre si andrebbero a versare subito dai 2,5 ai 7,5 milioni di euro. Quota che quasi raddoppia qualora dovesse arrivare due piazze più in alto.
La partecipazione ai gironi, inoltre garantirebbe un ulteriore ricavo in base ai risultati che vanno dai 2,7 milioni di euro per ogni vittoria ai 900 mila euro per il pareggio. Il discorso si fa fortemente più serio qualora si andasse oltre la suddetta fase con riconoscimenti che vanno dai 9,5 milioni degli ottavi, ai 10,5 milioni dei quarti, ai 12 milioni della semifinale. Conquistare la finale 2022 vorrebbe dire incassare oltre 15 milioni di euro e vincerla, ulteriori quattro. Ma questi sono discorsi che per le esigenze di mercato del Napoli restano del tutto prematuri.
Quello che è certo è che anche il piazzamento finale in Serie A potrebbe generare incassi da non prendere sottogamba. L’Inter, vincendo la competizione, si è già assicurata i 23 milioni di bonus messi in palio dalla federazione italiana. Arrivare alle spalle dei nerazzurri vorrebbe dire guadagnare qualcosa come 19,4 milioni. Per il terzo gradino del podio gli emolumenti arrivano a lambire i 17 milioni mentre chiudere con la medaglia di legno garantirebbe un’entrata di 14,2 milioni. Tutti soldi da reinvestire in un calciomercato che si preannuncia già esaltante.