Juventus e Napoli, il leit motiv della stagione che si preannuncia ormai senza fine. Le due squadre, dopo essersi affrontate già due volte in stagione, devono ancora recuperare il match assegnato ai bianconeri nel girone d’andata salvo poi essere reintrodotto in calendario oltre quattro mesi dopo grazie ad una delibera del CONI. Un appuntamento difficile da inserire nei tanti impegni a cui i due team dovranno fare fronte. Eppure la soluzione potrebbe rivelarsi più semplice del previsto, anche se dolorosissima per i colori azzurri.
Qualora, infatti, il Napoli dovesse essere eliminato dall’Europa League, le due contendenti si potrebbero ritrovare l’una contro l’altra sull’erba dell’Allianz Stadium mercoledì 17 marzo, giorno in cui sarebbero in calendario gli ottavi del trofeo continentale.
Calendario che si farebbe ancor più fitto con la Juventus impegnata il 9 nel match di ritorno col Porto e poi costretta a tre gare in una settimana (Cagliari, Napoli e Benevento) prima della pausa per le nazionali. Ancor peggio andrebbe al Napoli che, nella medesima settimana dovrebbe affrontare tre big match contro Milan, Juventus e Roma.
L’antefatto
Lo scorso 3 ottobre la gara tra Juventus e Napoli terminò con un no show da parte dei partenopei che valse la vittoria a tavolino per i bianconeri. L’ASL 1 del capoluogo campano aveva infatti ordinato al club un isolamento preventivo per ovviare allo scoppio di nuovi casi di coronavirus in seno alla rosa azzurra.
Peccato che il protocollo FIGC non prevedesse tale possibilità, di fatto zittendo ogni protesta dei campani e regalando i tre punti in palio alla compagine piemontese. Il Napoli però non si diede per vinto e attraverso un’azione legale al massimo organo sportivo riuscì a ribaltare la sentenza del Giudice Sportivo e non lasciando alcuna opzione se non quella di rimettere in calendario il match non giocato. Impresa non facile visto l’altissimo numero di impegni dei due club ma che forse potrebbe presto trovare un insperato spiraglio.