In quel di Castel Volturno vi è una questione risalente a due stagioni fa che ancora aspetta di essere risolta del tutto. Si tratta dell’ammutinamento dei calciatori del Napoli consumatosi post Salisburgo nei confronti di Aurelio De Laurentiis e, forse, Carlo Ancelotti.
Della vicenda, dopo averne parlato a lungo all’epoca dei fatti, si erano perse un po’ le tracce. Quantomeno fino a qualche ora fa, quando a riesumare l’accaduto è stato proprio il Napoli. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino infatti, la dirigenza azzurra ha sollecitato alla volontaria giurisdizione la necessità della nomina del “terzo arbitro” per far causa a Elseid Hysaj.
Il terzino albanese, passato in questi giorni alla Lazio di Maurizio Sarri dopo essersi svincolato a parametro zero dal Napoli, dovrà così affrontare una battaglia giuridica contro la sua ex squadra. Probabilmente a causare tale situazione è anche stato il comportamento di Hysaj, il quale non accettando né la cessione e né il prolungamento contrattuale, aveva fatto indispettire Aurelio De Laurentiis.
Ora le strade sono due: o si troverà un accordo economico con il calciatore (anche se Hysaj pare intenzionato a fare opposizione), oppure si andrà nelle sedi legali a tornare a parlare della vicenda.
Era il 2019 quando alla squadra vennero comminate multe per il comportamento scorretto nei confronti della società. In particolare Hysaj dovrebbe pagare una sanzione pari al 25 per cento della sua mensilità lorda, circa 65mila euro.