L’ammutinamento post Salisburgo continua ad avere ripercussioni in casa SSC Napoli. La multa inflitta dal presidente Aurelio De Laurentiis, infatti, non è andata giù ai giocatori del Napoli che, nonostante l’incontro chiarificatore di qualche giorno fa, sono pronti a difendersi con i propri avvocati.
I leader della rivolta sono stati i senatori della squadra azzurra: Dries Mertens, Lorenzo Insigne, Allan, Kalidou Koulibaly e Josè Maria Callejon. In particolare, il centrocampista brasiliano e il capitano azzurro sarebbero i principali ‘responsabili’. Ciò può intendersi dal valore delle multe a loro comminate.
Tuttavia, c’è un escamotage che l’agente e l’avvocato di Allan avrebbero scovato per evitare di pagare le multe. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, nel contratto firmato dai giocatori vi è scritto che è loro dovere godere di un giorno di riposo entro i due successivi alla partita giocata.
Ciò, quindi, potrebbe portare l’intera squadra ad averla vinta per questo semplice motivo.
Aurelio De Laurentiis, in tal caso, potrebbe solo intentare causa nei confronti della squadra per danno ai diritti d’immagine. Tutto ciò, ovviamente, creerebbe un caos incredibile in uno spogliatoio già completamente allo sbando.
