Il potere logora chi non ce l’ha, diceva un vecchio saggio del passato. Una formula molto ricorrente ed applicabile anche nel mondo del calcio, fatto di successi e delusioni. Alla Juve sono più i primi che i secondi. Anche questa stagione è stata a dir poco trionfale, a maggior ragione dopo la falsa partenza delle prime gare di campionato. E c’è chi non vuole proprio accettare questa manifesta superiorità dimostrata sul campo.
LA POLEMICA – Dopo le dure accuse del giornalista Paolo Liguori sul “sistema” Juve, ne arrivano altre, stavolta via Napoli. Il duro scontro in diretta radiofonica tra un noto giornalista napoletano e un tifoso juventino non è passato inosservato e ha scatenato un putiferio. Protagonista stavolta Paolo Del Genio, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Come riportato da Tuttonapoli.net, il tifoso della Juve ha bacchettato il giornalista attraverso queste parole: “Quando parla della Juve si sciacqui la bocca. Non è mica un reato tifare per la Juve pur essendo meridionale?”. Il giornalista campano ha replicato alla stoccata in questi termini ed in maniera neanche troppo ironica: “Non è un reato, ma non è bellissimo che lei vada a Torino e cantino cori contro i tifosi del Napoli e contro i napoletani, dicendo frasi del tipo “odio Napoli” oppure “napoletano puzzone”. Vuole negarlo questo?”. Del Genio ha rincarato, poi, la dose, accusando la Juve di godere di troppi favori arbitrali: “La Juve è la squadra più forte d’Italia, lo ammetto, su questo non c’è dubbio, ma lei altrettanto onestamente è in grado di affermare che la Juve non riceve scandalosi favori arbitrali?” Solite polemiche all’italiana. Non c’è da meravigliarsi: il calcio va così, almeno qui da noi.