Nella scorsa gara di campionato, persa amaramente dal Napoli, gli azzurri hanno fronteggiato lo Spezia. Tra le fila degli ospiti vi era un calciatore che in un passato non molto lontano poteva indossare la maglia azzurra poiché fortemente richiesto dall’allenatore dell’epoca. Si tratta di Riccardo Saponara, fantasista da poco trasferitosi nella squadra ligure.
A fare espressamente il suo nome durante l’esperienza da guida tecnica del Napoli è stato Maurizio Sarri, che stravedeva per l’ex Empoli. A confermare tale volontà vi sono le parole che l’allenatore di Fligine disse a De Laurentiis: “Presidente, Riccardo Saponara è un calciatore di grandissimo valore. Sono convinto che a breve diventerà un top player di livello assoluto, da grandissima squadra.”
L’intento ovviamente era quello di convincere il proprio presidente a portare Saponara alle pendici del Vesuvio. De Laurentiis però, probabilmente vedendoci lungo, non acconsentì alla richiesta.
La parabola discendente della carriera del 29enne romagnolo dà infatti ragione al presidente del Napoli. Dopo un inizio entusiasmante all’Empoli proprio sotto la guida tecnica di Maurizio Sarri ed il passaggio alla Fiorentina in cui il ragazzo non deluse del tutto le aspettative, Saponara si è man mano perso dopo i vari prestiti tra Sampdoria, Genoa, Lecce e, attualmente, Spezia.
Il declino del calciatore è dovuto comunque in gran parte ad una lunga serie di infortuni che lo hanno tenuto spesso lontano dai campi da gioco. Chissà che ora, con un pizzico di continuità in più, Saponara non riesca a trovare una seconda giovinezza sotto la guida tecnica di Italiano.
