giovedì, Marzo 28, 2024
Home Blog

Napoli, Mazzarri: “De Laurentiis mi fece una proposta indecente per restare ma ormai non avevo più stimoli”

Quasi tutti i tifosi del Napoli ricorderanno con piacere l’allenatore Walter Mazzari e la sua felicissima parentesi azzurra. I 4 anni del tecnico toscano sotto l’ombra del Vesuvio hanno portato in bacheca un Coppa Italia e tante soddisfazioni tolte, con anche uno scudetto sfiorato.

Tanta roba considerando la rosa dell’epoca, di certo non all’altezza di quella attuale. Il suo addio al Napoli arrivato al termine della sua miglior stagione azzurra lasciò molti tifosi stupiti. A distanza di anni Walter Mazzarri ha raccontato quel periodo svelandone parecchi retroscena all’interno del suo libro ‘Il meglio deve ancora venire’. Ecco le sue parole.

“Il segreto sul mio addio è rimasto tale fino all’ultima giornata di campionato: Roma-Napoli 2-1, il 19 maggio 2013 allo stadio Olimpico. Anche se il 12 maggio il presidente De Laurentiis aveva intuito, tentando il colpo di teatro. Pardon, di cinema. Dovevamo giocare al San Paolo contro il Siena.”

“Prima della partita è venuto nel mio stanzino facendomi una grossa offerta economica, una specie di proposta indecente. Voleva restassi, a tutti i costi (è proprio il caso di dirlo). Ma non era una questione di soldi. Se ne stavano andando gli stimoli.”

“I ragazzi si cambiavano, noi due ci siamo appartati, mi ha messo un foglio davanti e una penna in mano, voleva firmassi per poi annunciarlo alla gente. Ma non era il caso. Ho detto no, spiegandogli che avrebbe dovuto attendere ancora sette giorni per conoscere le mie decisioni.”