In questa sessione di calciomercato estivo il presidente Aurelio De Laurentiis ha deciso di fare le cose in grande. Ben 90 sono i milioni spesi dalla proprietà partenopea con alcuni acquisti, Petagna e Rrahmani, che arriveranno solo il prossimo giugno alla corte di Gennaro Gattuso.
La società partenopea, però, ha incontrato anche delle difficoltà in questo mercato di riparazione, principalmente per alcuni dei calciatori attualmente presenti in rosa. In cima il tedesco Amin Younes, il quale ha rifiutato tutte le proposte ed ha preferito rimanere a Napoli pur sapendo di non giocare.
Il giocatore del Napoli era appetito addirittura negli Emirati Arabi. Alcuni intermediari arabi, infatti, sono giunti a Napoli nelle ultime ore di calciomercato per convincere l’attaccante a trasferirsi da loro. Gli arabi erano pronti ad accontentare le richieste di Aurelio De Laurentiis, ma il giocatore si è opposto di fronte a qualsiasi cifra di contratto. Nulla da fare, quindi. Il calciatore ha rifiutato tutto e l’unica speranza resta la cessione in Russia entro il 21 Febbraio.
Questo comportamento poco professionale, però, potrebbe costare caro al tedesco. Il presidente Aurelio De Laurentiis, infatti, starebbe pensando ad una severa punizione escludendolo da tutte le competizioni.
Difficilmente, però, Amin Younes deciderà di trasferirsi in Russia dopo aver rifiutato tutte le destinazioni, tra le quali anche la Sampdoria. Già prima Gennaro Gattuso non lo vedeva, ora rischia di essere ai margini del progetto ed essere escluso da squadra e società.
