Maurizio Sarri è tornato a parlare alla vigilia del match di questa sera alle 20.45 che vedrà il suo Napoli affrontare il Palermo di De Zerbi in trasferta nel capoluogo siciliano. Nel corso dell’intervista rilasciata a Mediaset, il tecnico tosco-napoletano si è lamentato del calendario della Serie A, che prevede per i prossimi due mesi una partita ogni tre giorni per le squadre impegnate nelle coppe europee: “Settembre, ottobre e novembre ci sono le nazionali e poi 20 giorni con una partita ogni tre giorni. Praticamente non c’è il tempo di allenarli. E’ una follia questo calendario. Si parla del Napoli come se avesse due squadre, invece ora c’è pochissima possibilità di alternare giocatori. Tonelli questa settimana per la prima volta ha fatto due allenamenti, Diawara e Maksimovic devono ritrovare la condizione, Rog non l’ho mai visto in campo, Giaccherini è reduce da un infortunio e Chiriches si è fatto male. Nelle prossime settimane avrò una rosa molto risicata”.
Nonostante le critiche alla ‘rosa corta’, l’ex allenatore dell’Empoli fa comunque un plauso alla società per la tutto sommato buona campagna acquisti, sebbene la perdita di Higuain possa pregiudicare l’andamento della stagione: “Abbiamo fatto un mercato di prospettiva, dipende quanto ci può costare questa prospettiva nel breve periodo. Sono arrivati giocatori di potenzialità, ma giovani e ci vorrà un po’ di tempo. Vediamo se riusciamo a rimanere competititi, ma si garantisce sicuramente un grande futuro. In questo mercato abbiamo perso Higuain ma abbiamo aumentato il valore globale della rosa, non so se è migliorato quello assoluto. Il futuro è assicurato, vedremo nel breve periodo”