Aurelio De Laurentiis lo ha fatto capire più volte: i costi della rosa del Napoli sono al limite del sostenibile. Il problema è il monte ingaggi, che negli ultimi anni è cresciuto a dismisura ma che non è stato equilibrato da incassi altrettanto importanti.
Ovviamente si tratta di un ostacolo che si è presentato un po’ in tutto il mondo del calcio, complice la pandemia da Covid-19 che ha ridotto drasticamente gli introiti societari. In casa Napoli in tale direzione è da inquadrare il taglio del monte ingaggi che verosimilmente verrà attuato alla vigilia della prossima stagione.
Si tratta di un’operazione che necessariamente deve passare per alcune cessioni, importanti o meno. Al momento i maggiori indiziati a lasciare Napoli nella prossima estate sono tre. Il primo luogo vi è sicuramente Kostas Manolas.
Il difensore greco avrebbe già dovuto tornare in patria alla vigilia della stagione attuale. L’Olympiacos però ad agosto non soddisfò le richieste del Napoli: la sensazione è che comunque l’affare sia stato solo rimandato.
Il secondo nome dei possibili partenti è quello di Stanislav Lobotka. Arrivato a Napoli un anno e mezzo fa per ben 20 milioni di euro, il centrocampista slovacco ha deluso tutte le aspettative riposte su di lui.
Infine, l’ultimo nome è quello di Faouzi Ghoulam. Il calciatore algerino purtroppo non si è mai ripreso completamente del tutto dai molteplici infortuni che ne hanno sfortunatamente caratterizzato la carriera. Il suo è un ingaggio pesante: difficile ipotizzare quindi la sua permanenza a Napoli.
