I Golden State Warriors non si fermano più. Ieri nella notte NBA hanno archiviato anche la pratica Charlotte Hornets vincendo per 116-99 alla Time Warner Cable Arena assestando quindi il proprio score alla incredibile cifra di 20-0 (ormai record assoluto e difficilissimo da pareggiare in futuro). Nella gara di ieri si è visto il solito Stephen Curry che ha messo a segno 40 punti con ben 8 triple (su 11 tentate) e con una percentuale impressionante dal campo del 77 %. Fa ancora più effetto pensare che il numero 30 ha giocato solamente 30 minuti giocando quindi solo tre quarti. Altre prestazioni degne di nota dei Warriors arrivano da Klay Thompson autore di 21 punti e da Draymond Green che nonostante i soli 4 punti, raccoglie comunque 11 rimbalzi e 9 assist. Prossimo appuntamento con la storia per GSW Sabato alle ore 23 italiane quando andranno a fare visita ai Toronto Raptors per provare a incrementare il proprio record e cercare la ventunesima stagionale. Inutile dire che gli aggettivi per Stephen Curry sono terminati, il terzo quarto della gara di ieri ha visto addirittura 28 punti segnati dal nativo di Akron. Adesso resta solo da capire se davvero verrà battuto il record di 72-10 dei Chicago Bulls di Michael Jordan della stagione 1995/1996.